Il croato giocò nel Cagliari nella seconda parte della stagione 2014/2015
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Duje Cop in allenamento ad Aritzo
Ipotesi Saint-Etienne per Duje Cop, l’attaccante croato (classe 1990) di proprietà del Cagliari, che lo Sporting Gijon avrebbe obbligatoriamente riscattato in caso di salvezza nella Liga Spagnola. Impresa fallita nonostante i 9 gol di Cop, miglior marcatore degli asturiani, che torna dunque formalmente in Sardegna, prima di trovare una nuova sistemazione, magari a titolo definitivo.
Per l’ex Dinamo Zagabria, dalla quale il Cagliari lo prelevò nel gennaio 2015 (retrocessione con 4 gol in 17 presenze), l’esperienza spagnola – seconda consecutiva dopo quella di Malaga nel 2015/2016 – è stata positiva dal punto di vista personale, anche se il finale di stagione lo ha visto in panne e criticato con tutta la squadra precipitata in seconda divisione. Improbabile che Cop torni in Sardegna per restarvi, il feeling mai nato con l’ambiente e la società (“Avremmo gradito più attaccamento”, disse Giulini un anno fa) lo terrà lontano dall’isola. “Ora mi riposerò e poi penserò a dove andare dopo”, si è limitato a dire il calciatore ai microfoni dei media croati, aspettando e vagliando offerte che dal calcio europeo non mancheranno, vista la buona reputazione conservata dal 27enne di Vinkovci.