Cagliari – Il punto della situazione, decisione su Rastelli vicina
Ogni momento è quello buono per conoscere il futuro del matrimonio tra Massimo Rastelli e il Cagliari: si andrà avanti (come sembra) o ci sarà una stretta di mano di commiato? Gli exit pool delle ultime ore dicono che la prosecuzione del rapporto con rinnovo di almeno un anno (fino al 2019) è opzione nettamente più quotata, e l’incontro della serata di martedì potrebbe essere anticamera di una mera ratifica. Gli ultimi aspetti da limare, alla luce del confronto di lunedì sera (tra il tecnico, il ds Giovanni Rossi e il presidente Tommaso Giulini), si cercherà di metterli a posto entro mercoledì, quando è attesa una delle due fumate, ma non è escluso che una pietra miliare possa essere posata prima. Improbabile che la vicenda venga tirata per le lunghe, prima di pensare al 2017/2018 con Rastelli o alla caccia del successore.
Dopo l’approccio iniziale, Rossi ha sondato il terreno anche con il resto dell’ambiente, in particolare la squadra, cercando di capire l’atmosfera che regna a livello generale e nei confronti dell’allenatore che ha conquistato una promozione in Serie A e una salvezza nella massima categoria, senza patemi. Ecco allora che la seconda cena congiunta serve per certificare gli eventuali, ulteriori passi avanti, prima di poter dare un annuncio, in un senso o nell’altro. Giulini sembra propenso a riconoscere il lavoro di Rastelli, lasciando nelle sue mani la guida tecnica rossoblù; Rossi – da ultimo arrivato – si informa, ascolta e dice la sua, ma non c’è aria di sussulti clamorosi in zona Cesarini.
In caso di conferma, al momento probabile, si balla tra il 2019 e il 2020 per quanto riguarda la scadenza del contratto di Rastelli. Lui e il suo staff preferirebbero un triennale, anche senza adeguamento, a rinsaldare il rapporto e lavorando sulla lunga distanza. In casa Cagliari si ragiona sul rinnovo di un solo anno con ritocco del compenso. Anche perché Rastelli è seguito con insistenza da altre realtà, in particolare il Bari, che si è mosso con anticipo e prospetterebbe un contratto lungo e remunerativo, con un progetto volto a tornare in Serie A e consolidarsi sui livelli che nel capoluogo pugliese non si raggiungono da tempo. L’eventualità di tornare in Serie B, ovviamente, non è in cima ai desideri di Rastelli, che non ha mai nascosto la volontà di continuare il suo lavoro a Cagliari, dopo essersi conquistato la massima serie. Per quanto riguarda lo staff tecnico rossoblù, non bisognerebbe stupirsi se a salutare, anche in caso di rinnovo di Rastelli, fosse Nicola Legrottaglie. In ogni caso, l’attesa spasmodica sta per finire, prima del prossimo tormentone.
Fabio Frongia