E sono quindici. Francesco Marrone sarà ancora una volta al via della tappa italiana del WRC, sugli sterrati di casa. Accanto a lui per la sesta edizione consecutiva il copilota di Berchidda Francesco Fresu. Per la prima volta però non vedremo la coppia sulla rossa Mitsubishi Lancer Evo N4 (categoria non più ammessa alle gare mondiali), ma saranno al via con una Peugeot 208 T16 R5: “L’abbiamo scelta un po’ per simpatia verso il marchio e al suo portacolori principale Paolo Andreucci-spiega il pilota di Buddusò- poi perché riteniamo sia una macchina affidabile. L’obiettivo sarà come sempre vedere la pedana d’arrivo, magari senza ricorrere al SuperRally”. 

Partecipare a una gara di simile importanza non è così scontato come spiega il navigatore Fresu: “Cercare sponsor è sempre impegnativo, speriamo di avere la riconferma di partner importanti che gli anni scorsi ci hanno dato una grande mano. Per quanto riguarda la gara, abbiamo le note già di alcuni tratti cronometrati, basterà qualche piccola modifica e unire il materiale che già abbiamo”. Il Day 3 sarà particolarmente sentito da Marrone-Fresu con il giro di prove speciali di casa: “Abbiamo tanti tifosi che ci sostengono. Riescono a darti la carica, ci seguono come se fossimo dei big– commenta il polivalente driver 54enne- e ci danno una marcia in più nell’affrontare questa difficile gara”. 

E se Francesco Marrone non fa programmi sul futuro (“per ora mi concentrerò solo sulla gara mondiale“), il navigatore dichiara: “Come sempre i miei programmi sono legati a quelli della famiglia Marrone, ma sarò al via con l’amico Paolo Diana al Rally Legend in Portogallo il weekend del 24-25 giugno. Ringrazio la Nord Car che mi concede le ferie nei periodi delle gare”. 

in collaborazione con Matteo Deriu per Rallyssimo