Cellino-Genoa, si può: “Liquidità e competenza ci sono, soluzione ideale”

Il legale dell’ex patron del Cagliari si sbilancia sul futuro di Cellino

Massimo Cellino, ha ceduto il Cagliari nel 2014

Massimo Cellino, ha ceduto il Cagliari nel 2014

Non può essere più derubricata a suggestione o boutade di mercato e calcio estivo. L’acquisizione del Genoa da parte di Massimo Cellino, fresco di addio all’Inghilterra, trova ormai elementi ufficiali nelle esplicite parole del suo legale, Bruno Ghirardi (in passato per un periodo presidente formale del Cagliari).

La volontà di Enrico Preziosi, proprietario del Genoa dal 2003, è quella di defilarsi dal mondo del calcio, e nelle scorse ore è esplosa la voce di un interessamento di Cellino, magari coadiuvato da quell’Adriano Galliani che dopo il trentennio milanista potrebbe unirsi al vecchio amico per una nuova avventura nel calcio italiano.




“E’ normale che Preziosi abbia smentito, sarebbe stato strano il contrario”, dice Ghirardi a Repubblica. “Intanto si deve partire da un punto tutt’altro che irrilevante, ovvero la assoluzione definitiva da parte della Cassazione per non aver commesso il fatto – continua Ghirardi – Per Cellino è la fine di vent’anni di supplizio. Ora è pronto ad una nuova avventura in Italia. Ha liquidità e competenza, ci sta che tanti lo cerchino. La lista è lunga e c’è certamente anche il Genoa. Anzi diciamo che per prestigio ed importanza il Genoa è la numero uno. E poi con Preziosi troverebbero l’accordo in mezzora. Non ci sarebbe bisogno neanche di una due diligence“, si spinge a dire l’avvocato.

Si affievolisce sempre di più l’ipotesi Brescia. “Il Genoa lo intriga tantissimo, ci sta pensando seriamente. Ma rispetto a Brescia l’impegno, e non solo dal punto di vista economico, è nettamente superiore. La sua dovrà essere anche una scelta di vita. Se viene a Brescia può vivere a Milano con la famiglia. Se prende il Genoa è chiaro che non può fare il pendolare. Perché Cellino è uno che sta sempre sul pezzo, non gli piace delegare”.

Poche le preoccupazioni su quella che sarà l’accoglienza dell’ambiente genoano. “Saranno i risultati a giudicarlo – incalza Ghirardi – A Leeds ha fatto un miracolo: in due anni ha portato in pareggio una società che aveva 24 milioni di sterline di debiti. “Il mio consiglio spassionato? Vai al Genoa”.




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