Le parole del portoghese, leader e tra i più esperti dei rossoblù

Bruno Alves
Intervenuto davanti ai cronisti nello Store ufficiale del Cagliari nel Largo Carlo Felice, il difensore del Cagliari Bruno Alves ha spaziato su diversi argomenti che riguardano l’attualità e il futuro prossimo dell’ambiente rossoblù.
“Il bilancio è positivo – dice il portoghese -, abbiamo lavorato duro per raggiungere l’obiettivo, crediamo sempre di poter migliorare. Dopo un anno in Serie B salvarsi in Serie A è difficile, e abbiamo fatto tutti un buon lavoro. Ora è il momento per fare il bilancio e pensare al futuro. Ci sono le persone giuste per guardare avanti e a come migliorare. Prossimo anno? Ho ancora un anno di contratto – taglia corto Bruno Alves – La mia stagione è stata molto positiva. Nel calcio tutto può succedere. Ho lavorato duro e giudico la mia esperienza qui positiva, è stata una mia scelta e credo di averla azzeccata”.
Si segnala un po’ di nervosismo a fine stagione. “Sono sempre nervoso, soprattutto quando le cose non vanno come vorrei – spiega Bruno Alves – Guardando indietro, dico che la Serie A è molto difficile. Ci sono partite dure, siamo una squadra che ha dimostrato di poter stare in A, ma possiamo migliorare in futuro. Cosa non mi è piaciuto? Non mi piace perdere, ma ho avuto una buona risposta da compagni e dai tifosi, oltre che dallo staff. La città è fantastica, simile alla mia città natale. Direi che va tutto per il meglio”.
Quali differenze con gli altri campionati in cui hai giocato? “Il livello è alto – dice Bruno Alves -, è un calcio duro, tra i più difficili. Il livello dei compagni è molto buono. Possiamo sempre migliorare, ma lo si fa soltanto lavorando. Alcuni di noi erano alla prima esperienza in Serie A – spiega Bruno Alves – Abbiamo imparato tanto quest’anno, spero faremo meno errori nella prossima stagione. L’obiettivo è fare meglio il prossimo anno, lavorando duro. Questa è la giusta direzione per approcciare il prossimo campionato”.
dall’inviato Mattia Marzeddu