Partenza prevista il 23 settembre (con cerimonia il 22), arrivo il 30 settembre
Grandi novità per un evento unico nel panorama della vela sarda e non solo: la Round Sardinia Race.
Cresce il numero delle tappe dell’edizione 2017 (da 5 a 6, con l’aggiunta di Arbatax), partenza il 23 settembre (con cerimonia il 22), arrivo il 30 settembre (e premiazione il 1 ottobre).
La Round Sardinia Race è nata nel 2007 dall’idea di Andrea Mura, il noto ocean racer, per promuovere la vela d’altura in Sardegna e l’isola di Sardegna nel mondo come teatro eccezionale per la pratica allo sport della vela.
Dopo una pausa, è tornata l’anno scorso nel calendario dei velisti e degli appassionati sardi, di tutta Italia e a livello internazionale, grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna e di un pool di partner tecnici di livello.
La partenza prevista quindi per il 23 settembre a Cagliari, le tappe saranno, nell’ordine, Villasimius, Arbatax, Porto Rotondo, Alghero, Carloforte e Cagliari.
Ad ogni tappa seguirà una festa che coinvolgerà la popolazione locale e i turisti, con il gran finale a Cagliari, ove verrà costruito un vero e proprio villaggio.
Gli organizzatori dell’evento sono l’ASD Vento di Sardegna e l’Ichnusa Sailing Kermesse.
“Siamo onorati di replicare anche nel 2017 con questo importante evento – dichiara Andrea Mura – Si tratta di un veicolo formidabile per promuovere il territorio della Sardegna, lo sport velico e il mondo della nautica in generale”.
Attraverso appuntamenti affascinanti e di valore internazionale come questo si creano infatti nuove motivazioni di viaggio, si anima il territorio e si accresce il ritorno d’immagine dell’Isola del Vento, all’interno della quale ha uno spazio di notevole rilevanza, specie economica, anche lo sviluppo del turismo nautico, ora più che mai al centro delle politiche regionali di crescita sostenibile dell’offerta turistica.
Ricordiamo che la “barca testimonial” della Round Sardinia Race, Vento di Sardegna, salperà da Plymouth il 29 maggio – condotta da Andrea Mura – per gareggiare nella difficile regata transatlantica in solitario OSTAR: occasione importante di visibilità per l’evento RSR e per la Sardegna tutta.