I cagliaritani sconfitti dagli Skorpions 6-22 a Monteclaro
Affiora con più incisività la parola retrocessione, anche se nessuno in casa Crusaders ne conosce molto bene i dettagli regolamentari. Certo è che se fossero previsti dei criteri per la discesa in 3^ divisione, le sette sconfitte consecutive non sarebbero un bel biglietto da visita, anche se poi bisognerà scrutare le situazioni degli altri gironi.
Rimane ancora una gara per risollevare il morale prima che ci si rimbocchi le maniche per trovare nuova gioventù in grado di supportare un organico che anno dopo anno ha sempre più una connotazione longeva.
CAMPIONATO ITALIANO II DIVISIONE
GIRONE F
WEEK 11
CAGLIARI – C.S. Monte Claro – Via Cadello, 9
20/05/2017 – Ore 20:00
CRUSADERS CAGLIARI 06
SKORPIONS VARESE 22
1° tempo (00-15)
Marcatori: Td Tomas Pedotti run, 1 pt addizionale di Matteo Barausse (Sko); Td Riccardo Crosta run (Sko); Safety (Sko)
2° tempo (06– 07)
Marcatori: Td Martino Piazzi pass Crosta, 1 pt addizionale di Barausse (Sko); Td Sergio Andrea Meloni (qb sneak) (Cru).
A bordo campo, lato crociati, fa una certa sensazione vedere atleti con stampelle, braccia ingessate, scafoidi lussati e chi più ne ha, più ne metta. È l’istantanea che riassume la disastrosa stagione della franchigia cagliaritana, lontana anni luce dai risultati ottenuti nel 2016.
La buona volontà non è servita per mettere in difficoltà gli scorpioni lombardi che sbloccano il risultato in maniera a dir poco atipica. In un’altra giornata particolarmente ventosa, Max Mandas calcia il punt nel corso del quarto down, ma l’ovale, frenato dalle possenti folate, colpisce prima la schiena di un giocatore, e poi va a finire comodamente nella mani di un incredulo Tomas Pedotti a cui non rimane che accelerare e sbloccare il risultato. Il fotografo Battista Battino non ricorda, in tanti anni di football giocato e immortalato, una azione così grottesca. Il Td viene poi finalizzato da un calcio di Barausse.
La reazione non c’è e le imprecisioni offensive rendono particolarmente nervoso il reparto. L’allenatore dell’attacco Aldo Palmas non sa più da che parte voltarsi. E tanto per gradire giunge un altro Td con protagonista il qb Crosta che sfrutta l’ottimo gioco di finte costruito dai suoi compagni. E non basta: una safety permette ai varesini di tornare negli spogliatoi con un congruo vantaggio.
Nella seconda parte del match ospiti ancora pressanti e incisivi con Piazzi che raccoglie il passaggio del qb Crosta per mettere al sicuro un successo che potrebbe significare seconda fase del campionato.
A questo punto l’attacco di casa ha più possibilità di guadagnare iarde, fino a quando il sempreverde Sergio Andrea Meloni non riesce a realizzare una qb sneak che rende meno dolorosa l’ennesima sconfitta.
TRISTEZZA INFINITA NEGLI SPOGLIATOI
Emanuele Garzia (Presidente Crusaders): “Si sperava in una vittoria ed invece rimediamo un’altra amara sconfitta. L’organico è veramente risicato, con gli infortuni che non smettono di abbandonarci. Peggio di così non credo che si possa andare. Ma continueremo a mettercela tutta fino alla fine. Contro gli Skorpions ho visto una difesa coesa che ha funzionato, e un attacco che solo in chiusura è riuscito a farsi valere. Però ci attende un grosso lavoro da fare per il futuro: dobbiamo reclutare nuovi atleti e recuperare quelli infortunati.
Giuseppe Fiorito (Head coach Crusaders): “Dovevamo dimostrare qualcosa che ancora non abbiamo dimostrato. Purtroppo la strada è ancora lunga. La difesa ha giocato una buona partita, abbiamo rilevato solo delle piccole imprecisioni. L’attacco continua a commettere vecchi errori, non riuscendo a dare una svolta a questo trend. Ciò mi rattrista, vorrei dare una scossa. Rimane la gara con i Gorillas, per me una buona squadra. Cercheremo di onorare questo campionato dando il meglio di noi. Sapendo che andremo a Varese con ancora un sacco di assenti e infortunati”.
Preet Inder Saini (Crusaders): “Secondo me è mancata la voglia di fare risultato. In difesa abbiamo giocato abbastanza bene, tranne qualche errore sporadico che però ha permesso agli avversari di siglare i touchdown. L’attacco non riesce a girare bene e soprattutto a segnare; è decisamente un reparto che ci sta penalizzando assai a causa delle assenze e di compagni che devono interpretare ruoli a loro non consoni. A parte tutto, in qualche azione l’ho visto fare qualcosa e in effetti un po’ di spazio l’abbiamo comunque preso, riuscendo pure a segnare, ma oramai era tardi. Speriamo che in questa settimana vengano tutti ad allenarsi e di poter vincere contro i Gorillas.
Luca Pasella: (Crusaders): “La difesa ha girato bene, poteva fare di più, ma non dimentichiamoci dei parecchi infortunati. L’head coach mi è parso abbastanza soddisfatto del nostro reparto. Dopo la mia esperienza lavorativa negli States ho ripreso a giocare da due settimane, andando sia in palestra, sia in campo. Mi sto trovando bene, non mi sento stanco, e speravo di entrare di più in campo. Purtroppo ho sbagliato uno schema e sono uscito. La squadra l’ho trovata identica a quella dell’anno scorso, mi hanno accolto come sempre a braccia aperte. Speriamo di migliorarci”.