La presentazione dello studio di chinesiologia Prevenzione Kinesis
Un nuovo interessante progetto riguardante la crescita fisica a 360 gradi degli atleti è quello di Prevenzione Kinesis (clicca qui per consultare il sito con tutte le informazioni). Qualità e competenza scientifica legate al mondo dello sport e in particolare dei settori giovanili, al servizio di chi davvero vuole progredire in maniera serie e non improvvisata.
Il progetto a cura di Gioele Pititu, dottore chinesiologo riguarda:
Progetto Postura Settori Giovanili,
Monitoraggio Annuale in Eta’ Evolutiva,
Analisi Posturale,
Kit Fotografico -Software,
Inizio e Fine stagione Agonistica,
Attivita’ di Gruppo – Sport di Squadra
Settore Giovanile – Prima Squadra
L’allenamento giovanile ha lo scopo di equilibrare l’ apparato locomotore.
Prima di applicare le misure di prevenzione attiva consistenti nel rafforzamento compensatorio della muscolatura, occorre costantemente ridefinire gli schemi corporei attraverso una “riprogrammazione neuro-motoria”
Una base di partenza consiste in una accurata Analisi Posturale per modulare la Didattica e gli approcci nelle Esercitazioni dell’ attivita’ Sportiva Specifica e delle Capacita’ Motorie (coordinative-condizionali)
Dr.Gioele Pititu Chinesiologo
Promuove il Progetto Multisport e Sanità.
dove lo Studio si pone come sede principale per l’avviamento delle attività sportive, interagendo con le società del territorio per creare una maggior diffusione del corretto stile di vita, partendo dalla “Cartella della Salute” visite specialistiche con possibilità di un continuo monitoraggio della crescita del giovane atleta.
Cardiologo-Ortopedico-Dermatologo-Endocrinologo-Nutrizionista-Radiologo + Dr.Scienze Motorie abilitato F.I.G.C- svolgimento Attività Sportiva.
L’avviamento allo sport, almeno nelle prime fasce d’età, è chiamato sia a sostituire le esperienze motorie che il bambino dovrebbe vivere nel suo tempo libero e in totale autonomia (esplorativa) sia a integrare le (poche) esperienze condotte in ambito scolastico, così da strutturare quel repertorio motorio utile per convogliare e riconoscere le esperienze e le abilità sportive. Attivare e promuovere i presupposti del movimento significa permettere al bambino che vuole avvicinarsi al gioco del calcio di disporre di una serie di potenzialità del movimento che lo supporteranno nel corso della formazione tecnica. Viceversa, fingendo di non riconoscere tale necessità ed emergenza, il rischio sarà quello di tentare vanamente di trasferire apprendimenti tecnici che risulteranno sempre più difficili e sempre più lontani dalle reali possibilità del piccolo calciatore.
GUARDA IL VIDEO A SEGUIRE