Le parole del tecnico in vista della gara contro l’Empoli
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Massimo Rastelli
Ci si avvicina verso la terzultima giornata di campionato. Cagliari salvo e sereno, reduce dalla debacle in quel di Napoli. Non tanto da punto di vista meramente numerico, quanto da quello prestazionale, i rossoblù sono chiamati a riscattare la prova incolore – per non dire invisibile – messa in atto sul palcoscenico partenopeo. Al Sant’Elia arriverà l’Empoli, quartultima forza di campionato, squadra alla caccia di importanti e vitali e punti salvezza. Il Crotone, dietro di 4 lunghezze, va forte e non mollerà fino all’ultimo le speranze di rimanere aggrappato alla Serie A. Quest’oggi, presso la sala stampa di Asseminello, Massimo Rastelli presenterà proprio la sfida coi toscani di Giovanni Martusciello, i quali all’andata riuscirono a battere per 2-0 i rossoblù.
A CURA DELL’INVIATO MATTIA MARZEDDU
Termina qui la conferenza stampa di Massimo Rastelli. Per la gara contro l’Empoli recuperato Senna Miangue, mentre sarà assente Gabriel. Prima convocazione in Serie A per il portiere Mirko Bizzi.
“Squadra concentrata? Non puoi pensare di riuscire a tenere tutti con grandi motivazioni, i ragazzi comunque si allenano bene ma l’atmosfera è rilassata. Allenamenti leggeri sotto aspetto mentale, ma di grande impegno. Nella partita bisogna dare qualcosa in più. Domani va messa cattiveria agonistica anche se siamo praticamente senza obiettivi”
E sul ritorno di Cossu commenta: “Andrea è una bandiera del Cagliari, si troverà il modo per dargli una collocazione e un ruolo qui dentro. Poi dipenderà se ci sono io o meno”
Rastelli torna sulla gara del San Paolo: “Volevamo costringere il Napoli ai cross, ma quando prendi gol su una cosa che doveva essere un nostro vantaggio, crolla tutto il castello”
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