Le parole dell’attaccante esterno, disperato dopo la fine del sogno salvezza
Non riesce a trattenere le lacrime Marco Fideli, attaccante della Torres che accoglie così la retrocessione in Eccellenza. Lui, ex Budoni arrivato a gennaio per aiutare una squadra in ricostruzione dopo i disastri dei mesi precedenti, non è riuscito a salvarsi con i suoi compagni.
«I gufi hanno vinto, non è possibile che sia finita così – dice in sala stampa, come scrive La Nuova Sardegna -, In questo momento non ha senso parlare della partita, vincere non è servito e ripenso a tutti i sacrifici fatti, all’entusiasmo messo per rincorrere un obiettivo che è sfumato in modo così crudele. Ora voglio solo andare a casa e dormire – afferma tra una pausa e l’altra – così non ci penso più. E’ dura, troppo dura da digerire, perché ci credevamo davvero. Sì, è vero, qualcuno l’ha detto – conferma Fideli, arrivato a Sassari a gennaio in cerca di rilancio – e ci siamo lasciati andare alla gioia, ma è durata poco. La realtà resta da incubo, siamo retrocessi».