Amara ultima gara di regular season casalinga per la Dinamo Sassari che si inchina alla Reyer Venezia per 85-89. Fatale il 2° quarto alla squadra di Federico Pasquini, oggi orfana di Dusko Savanovic, dove ha incassato un duro parziale dalla squadra ospite, reduce dalla sconfitta nel weekend nella semifinale di Champions League con Tenerife.

Sono i lagunari a partire meglio, i biancoblù (oggi in campo con la maglia rosa che celebra la partenza del Giro d’Italia dalla Sardegna) si svegliano solo dopo metà quarto quando Lawal porta avanti i suoi con un gioco da tre punti: in chiusura dei primi 10′ Dinamo pressoché perfetta con Stipcevic che firma il buzzer beater del 30-20. Nel secondo periodo la squadra di Pasquini non scende in campo: Venezia, trainata dall’esperto Peric, domina e infligge un parziale di 22-2 che non lascia scampo a Sassari e all’intervallo lungo è 40-49 per la squadra allenata da Di Raffaele.

Al rientro dagli spogliatoi la partita non cambia con il croato, supportato dalle triple di Stone, che continua a colpire, ma la Dinamo  riesce in parte a ricucire lo svantaggio portandosi sul -9 nel finale di terzo quarto con Stipcevic. Negli ultimi 10′ i biancobù fanno di nuovo paura portandosi a -5 costringendo il coach ospite al timeout; prima la tripla di Rok Stipcevic poi Lawal portano a un possesso di distanza i padroni di casa. Finale concitato: Stipcevic e Bell sbagliano il possibile pareggio, Filloy non sbaglia dalla lunetta a 15″ dalla sirena e sancisce la vittoria dei granata-oro veneti, facendo così sfumare l’obiettivo terzo posto per la Dinamo.

Dinamo Sassari-Umana Reyer Venezia 85-89 (30-20,10-29, 28-28, 17-12)

Dinamo Sassari: Bell 15, Devecchi 2, Sacchetti 5, Lawal 22, Lydeka, Savanovic, Stipcevic 22, Lighty 15, Monaldi, Carter 4, D’Ercole, Ebeling.

Umana Reyer Venezia: Taddeo, Filloy 14, Ejim 12, Bramos 5, Tonut 8, Hagins 4, Haynes, Ortner 4, Viggiano, Stone 10, Peric 27, Ress 5.