Sulle pagine de La Nuova Sardegna, l’ex attaccante del Cagliari Jedaias Capucho Neves – per tutti Jeda – ha detto la sua sulla stagione del Cagliari e i vari temi che riguardano l’ambiente rossoblù.
“Leggo critiche esagerate – dice Jeda -. La salvezza è al sicuro da diversi mesi, non capisco che cosa si voglia di più. Sicuramente le goleade subite sporcano un po’ il giudizio sul Cagliari, un po’ rovinano l’immagine e il percorso che il Cagliari ha fatto. Nel complesso – continua Jeda – il giudizio non può che essere positivo”.
Di sicuro Jeda non ha dubbi su Rastelli: “Lo confermerei senza dubbi, ha vinto la Serie B, ha salvato la squadra senza soffrire, obiettivi centrati, merita fiducia. Con rinforzi adeguati si possono raggiungere traguardi ambiziosi con Rastelli in panchina”, assicura il brasiliano”.
L’ex Vicenza e Rimini parla anche di alcuni singoli: “Borriello sta dimostrando di essere un grande professionista, è ancora decisivo. A Cagliari si lavora bene, non ci sono pressioni, credo che la società debba trattenere Borriello. Una sorpresa? Barella, ha avuto una grande crescita negli ultimi mesi, è già un calciatore di ottimo livello, se il Cagliari lo terrà stretto e farà un’altra grande stagione il suo valore si moltiplicherebbe”.
Non manca una tirata di orecchie ad un connazionale, Joao Pedro. “Non ha fatto vedere tutto il suo potenziale – assicura Jeda -, gli manca continuità, lacuna da colmare se vorrà fare un salto di qualità”. La chiusura è per il Pescara e Zeman, avversari (già retrocessi) domenica a Cagliari. “Zeman è un maestro di calcio, il Cagliari sbagliò a ingaggiarlo, forse per via della poca esperienza del presidente. Un allenatore come Zeman non è adatto per chi si deve salvare, se il Cagliari giocherà come sa non credo che il Pescara possa uscire con dei punti dal Sant’Elia”.