Sul finire degli anni Venti il calcio sardo timidamente comincia ad affacciarsi sul più vasto panorama nazionale. Dopo il Cagliari, prima formazione sarda a giocare un torneo al di fuori della nostra regione, è la volta della Monteponi nel 1929-30, l’anno successivo sarà la volta della Torres.

Col principio del nuovo decennio pare che la Sardegna stia rapidamente bruciando le tappe. La partenza della stagione 1931-32 vanta il Cagliari in Serie B, la Torres in I Divisione (Serie C) e ben sei squadre iscritte al campionato regionale di III Divisione. Nel dettaglio queste sono: Cagliari B, Torres B, Macomer, A.M.F. Maddalena, Monteponi e Nuorese.

Il torneo parte il 13 dicembre 1931, tra gli incontri in programma troviamo quello tra Nuorese e Macomer. Entrambe le formazioni, seppur fondate da alcuni anni (la Nuorese ufficialmente da quello precedente, ma già attiva da tempo, il Macomer giunto all’ottavo anno d’attività), facevano in quel giorno il loro debutto in un campionato regionale. Faceva freddo quella domenica a Nuoro, ma nonostante tutto il “Quadrivio” risultava zeppo di tifosi, tra i quali spiccavano il segretario federale Martino Offeddu ed il presidente della società Francesco Satta. Unica nota stonata il terreno di gioco, le abbondanti nevicate dei giorni precedenti ne avevano reso pantanoso il fondo.

Agli ordini del sig. Gandolfi di Cagliari le due squadre si schierano in campo e la partita prende il suo avvio alle 14:45 in punto.

U.S. Nuorese: Rollo, Murgia, Pisano, Asquer I, Carotti, Guazzini, Piras, Gaia, Macis, Asquer II, Cossu.
A.S. Macomer: Ferrero, Maulu, Cacace, Grimmer, Dacotto, Giraldi, Salis, Cenni, Mura, Randaccio, Bacci.

Il Macomer dà il calcio d’inizio, ma s’intravede subito quella che sarà la chiave dell’incontro: la mediana barbaricina assume il controllo del centrocampo, riesce a filtrare ed il più delle volte a spezzare le trame offensive macomeresi e rilancia efficacemente il quintetto d’attacco. Al 20’ minuto giunge la prima storica rete della Nuorese in campionato. Carotti calcia in porta da 30 metri, la palla viene intercettata da Salvatore Macis, che con una rovesciata porta in vantaggio i padroni di casa. L’autore della storica realizzazione a fine stagione rientrerà a Cagliari, dove esordirà nella prima squadra in Serie B. Negli anni a seguire peregrinerà in diverse compagini, tra le quali la Torres, lo stesso Cagliari, Pro Calcio San Giorgio Cagliari in serie C e Aquila Cagliari. Il minuto 20 di Nuorese-Macomer è quello della prima storica rete della compagine barbaricina in campionato.

Il portiere Rollo, che vantava esperienze nell’Amsicora e nel Cagliari, offre grande sicurezza alla retroguardia ben coadiuvato dai due terzini. Al 40’ del primo tempo Guazzini fallisce un calcio di rigore, che viene neutralizzato dall’ottimo portiere Ferrero. Si va al riposo sull’1 a 0. Nella ripresa la musica non cambia e la mediana barbaricina continua a fare la differenza. Dopo diverse occasioni fallite, su azione di calcio d’angolo è Asquer II a raddoppiare per i suoi. Il clima di festa regna ormai attorno al terreno di gioco e raggiunge l’apoteosi quando Piras, perfettamente imbeccato dallo stesso Asquer II, salta in velocità tre giocatori del Macomer ed insacca alle spalle dell’incolpevole portiere ospite la rete del 3 a 0 definitivo.

Quel torneo terminò nel migliore dei modi per la Nuorese, ma il retrogusto fu amaro. Ma di questo avremo occasione di parlare prossimamente. La compagine barbaricina oggi lotta per un posto nei play off di Serie D. Ripensando a quel primo campionato di 85 anni fa, possiamo affermare che gli anni sono passati, ma la voglia di primeggiare è rimasta intatta.

A cura di Mario Fadda