
Maxim Kuznetsov
Una certezza si è finalmente rivelata nell’intricato universo giallo blu. La A1 femminile non retrocederà in serie A2. Infatti sabato sera il Center Parma, nella sua rincorsa ad un posto confortevole nei play off scudetto, non ha fatto sconti al Kras che perdendo, ha dovuto salutare a malincuore il massimo campionato.
Resta però cupo e molto incerto il futuro della A1 maschile che dalla doppia trasferta in Penisola ha totalizzato un misero punticino. La situazione appare drammatica perché a due gare dal termine e con avversarie tutt’altro che facili (Cral Roma e Castel Goffredo), il team guilcerino si ritrova in ultima posizione. “Non mi abbatto mai, neanche nelle situazioni più disperate – asserisce il presidente Simone Carrucciu – quindi per ora mi assaporo questo grande traguardo raggiunto dalle ragazze che ringrazio doppiamente per l’impegno profuso negli ultimi mesi. Cercheremo di formare un gruppo compatto, sfruttando al massimo le ultime cartucce che ci rimangono per ottenere la permanenza in extremis dei ragazzi. A mio avviso, trovando le condizioni ideali, questi atleti possono ancora raddrizzare la situazione”.
A1M, Carrara-Norbello 4-0:
Implacabile la marcia della capolista che fino ad ora non ha concesso mai niente alle avversarie. Neppure la sete di punti dei sardi ha impietosito il team toscano che ha ottenuto il massimo risultato col minimo sforzo. Forse l’unica battaglia diversamente monotona è stata la prima quando Seun Ajetunmobi ha provato a stuzzicare il forte sloveno avversario Darko Jorgic. Il nigeriano del Tennistavolo Norbello stava addirittura per far sua anche la seconda frazione, ma perdendola ai vantaggi, gradualmente il suo smalto iniziale si è rattrappito. Il resto della gara segue il copione che ci si aspettava con le vittorie tranquille di Kozul (su Maxim Kuznetsov e Seun). Nel mezzo successo piuttosto facile di Mattia Crotti su uno spento Stanislav Golovanov.
Top Spin Messina-Norbello 3-3:
La gara della speranza si è trasformata in un prolungamento dell’agonia, anche se nulla ancora è stato deciso. Gli ospiti cominciano bene al cospetto di una formazione che ha un solo punto in più. In questa circostanza Seun Ajetunmobi parte col piglio giusto aggiudicandosi il match inaugurale contro l’orientale Chen Jia.
Poi si sfidano i due anelli deboli delle rispettive squadre. Il fattore casalingo permette a Umberto Giardina di spuntarla su Maxim Kuznetsov. Il sardo russo aveva fatto suo il primo set e dopo aver perso i due successivi ha tentato di restare in partita avendo diverse palle set per impossessarsi del quarto. Alla fine ha prevalso il messinese per 16-14.
Il Golovanov che non ti aspetti assesta un deciso ko al giovane azzurro Antonino Amato che tanto di buono sta facendo a livello internazionale.
Ma i padroni di casa raggiungono nuovamente il pari grazie a Chen Jia che liquida in tre set Kuznetsov.
La spartizione equa continua nelle ultime due gare: Amato si riscatta sul nigeriano ospite e Golovanov realizza la sua doppietta ammutolendo ai vantaggi del quinto set un Giardina che forse stava pregustando la vittoria piena. Questo punto colto a fine partita potrebbe risultare preziosissimo, anche se i tifosi avrebbero gradito l’exploit pieno.
Ufficio Stampa Norbello Tennistavolo