Non può che essere rammaricato Massimo Rastelli dopo l’1-0 beffardo che ha condannato il Cagliari contro la Fiorentina: “Oggi ottima prestazione del Cagliari, che se avesse vinto non avrebbe rubato nulla. Gara interpretata benissimo, cercando di limitare tutto il potenziale offensivo dei viola. In una fase del primo tempo abbiamo permesso alla Fiorentina di entrare troppo spesso nella nostra trequarti, ma è stato bravo Rafael, poi abbiamo avuto le nostre occasioni. Alcune volte abbiamo sbagliato solo l’ultimo passaggio. Nel secondo tempo loro hanno spinto tanto e noi ci siamo difesi con ordine, sfiorando anche per ben tre volte il gol. La squadra meritava di tornare a casa con un risultato positivo, accettiamo comunque il verdetto del campo e cerchiamo di ripartire con fiducia“.

I cinque gol subiti con l’Inter sono solo un ricordo. “Gli uomini si vedono nei momenti di difficoltà, quando si cade bisogna avere la forza di rialzarsi. Abbiamo sbagliato quarantacinque minuti domenica scorsa, oggi era importante dimostrare che quel secondo tempo era un caso isolato. Ora testa alla Lazio. Del resto – aggiunge il tecnico – L’Inter è in uno stato di grazia a livello offensivo e oggi ha segnato addirittura 7 gol contro l’Atalanta“.

Il gol di Kalinic era evitabile? “Analizzeremo con i ragazzi quella che è stata una delle rare distrazioni di giornata, ma io guardo alla prestazione e sono contento. Loro sono stati più cinici, ma questa sarà la strada di percorrere nelle ultime dieci gare“.

Anche riguardo il modulo? “In questo girone ci sono state tante evoluzioni della squadra, stiamo cercando la nostra solidità per non perdere più queste partite. Con le grandi squadre a volte non siamo stati bravi a trovare risultati positivi, ma la ricerca della giusta alchimia non si ferma. Non abbiamo mai sbagliato i match cruciali nel girone di andata e questo ci ha aiutato a stare tranquilli in classifica. Tuttavia il nostro obiettivo è quello di guardare sempre avanti, ci sono trenta punti a disposizione e cercheremo di scalare partita dopo partita la classifica“.

dall’inviato Renato Dweezil Spera