I tifosi si scatenano sulla pagina Facebook della società rossoblù
È il giorno di Fiorentina-Cagliari, match in cui i rossoblù cercheranno di riscattare la pesante sconfitta interna subita per mano (anzi, “manita”) dell’Inter. Affronteranno i viola – tra i fautori di una delle tre cinquine incassate al Sant’Elia – i quali certamente non attraversano il loro periodo migliore. Alla vigilia dell’incontro, e per la precisione alla partenza dall’Aeroporto di Cagliari-Elmas, sulla pagina Facebook della società di via Mameli vengono postati una serie di scatti volti a promuovere il “Cagliari 1920 Airport Store” dell’hub isolano. Nella fattispecie, viene mostrato il nuovo biliardino antistante all’ingresso del negozio.
Le foto mostrano proprio una partita di “Calcio balilla” in cui Massimo Rastelli e Stefano Capozucca – allenatore e direttore sportivo rossoblù – sono intenti ad affrontare Nicola Legrottaglie e Roberto Satta, – rispettivamente viceallenatore e collaboratore della società – scatenando la fantasia e l’ironia dei supporters rossoblù sul social di Mark Zuckerberg. Tante le battute dei tifosi, partendo dal “Bravi noi fino allo 0-0, poi il loro secondo gol ci ha tagliato le gambe…“, affermazione – a detta dei sostenitori cagliaritani – tipica del tecnico di Torre Del Greco nelle dichiarazioni che seguono una sconfitta. C’è chi sostiene che Rastelli abbia “smontato la stecca degli attaccanti“, in riferimento ai moduli schierati di recente dall’ex Avellino, sicuramente poveri di interpreti nella prima linea.
Tra chi si chiede se il mister abbia “perso 5-1 anche al biliardino” e chi si sofferma sul “squadra blu di un altro pianeta” – parafrasando la conferenza pre-Torino – c’è anche chi si mostra contento perché “i reparti mantengono finalmente le distanze tra loro“. Qualcun altro ci va più leggero e rivolge le sue attenzioni a Legrottaglie, accusato d’essere in procinto di una rullata – nel gergo del “Calcio balilla“, così viene chiamata una mossa che fa girare una stecca oltre i 360° in maniera forsennata – seppur tale gesto venga giustificato con un “sta rullando perché di fianco c’è la pista di decollo”.
Insomma, se ne sono dette un po’ di tutti i colori, con battute che sono comunque termometro di una tifoseria mostratasi insofferente e in disaccordo con alcune scelte operate fin qui dall’allenatore campano, il quale ha inopinatamente raggranellato 31 punti, tenendo la zona retrocessione distante di ben 16 lunghezze, un vero e proprio oceano. Vedremo come Rastelli muoverà le sue stecche, con il gettone che verrà inserito alle ore 15 sul prato dell'”Artemio Franchi” di Firenze.
Mattia Marzeddu