I big match esaltano l’Arzachena, che una settimana dopo lo stop di Ostia ritrova la vittoria in casa, ancora contro una diretta concorrente per la promozione. Al “Pirina” cade nientemeno che la capolista Rieti dei sardi Demartis (ex di turno), Masala e Scotto, arrabbiata per un presunto calcio di rigore, punita dal solito cecchino Andrea Sanna a dieci minuti dalla fine

LE FORMAZIONI – Paris conferma la coppia d’attacco Scotto e Diemé, lasciando Marcheggiani in panchina: Giorico ritrova Andrea Sanna e rilancia Mithra in difesa.

PRIMO TEMPO – Primi minuti di studio poi è il Rieti ad avere la prima occasione con Demartis al 14′ che perde il tempo giusto per colpire il pallone dopo il bell’assist di Scotto. La risposta dell’Arzachena non si fa attendere e pochi istanti dopo bella risposta di piede di Kucich sul tiro di Nuvoli. Al 26′ grandi proteste laziali per un presunto tocco di mano in area smeraldina per un tocco di mano sul cross di Trillò (sarà un episodio per il quale i reatini recrimineranno anche nel post-partita). E’ ancora l’Arzachena, alla mezzora, a farsi pericolosa: Kucich è notevole nel chiudere la strada ad un Nuvoli come sempre pimpante ed ispirato. Il Rieti gioca, l’Arzachena punge di rimessa, così i sussulti arrivano da due bei tiri da fuori di Demartis, con Ruzittu sempre attento. In mezzo la grande occasione per Dieme, che apre troppo il destro su invito dello stesso Demartis.

SECONDO TEMPO – Il Rieti dimostra di avere grande fame, ma nei primi venti minuti succede pochissimo, se non un paio di ammonizioni per proteste (Demartis e Di Bari) e il primo cambio di Giorico, che sceglie Alfano per Oggiano (si è visto poco) al 62′. Al 65′ è Nuvoli, su punizione, a mandare la palla alta, poi Paris risponde al collega con Casini in luogo di Demartis. E’ proprio Alfano, al 70′, a svirgolare con l’esterno destro su invito di Branicki, dedito al lavoro di sacrificio tra trequarti e attacco. Al 77′ un tiro estemporaneo di Scotto per poco non sorprende Ruzittu, bravo a disinnescare l’insidia, poi arriva improvviso il gol che fa esplodere il “Pirina”: fuga sulla sinistra di Alfano, Branicki sfiora, Sanna non perdona. Il finale di gara è tutto del Rieti, con l’Arzachena che però legittima l’ottima ripresa (soprattutto nella seconda metà) e merita la vittoria. L’ultimo sussulto arriva su tiro di Di Bari, Ruzittu para e Scotto non arriva al tap-in. Finisce con il nuovo tripudio d’alta quota per gli smeraldini.

Arzachena-Rieti 1-0 |25ª giornata di Serie D Girone G – Stadio Biagio Pirina

Rete: 80′ A. Sanna

Arzachena: Ruzittu, D’Alterio, Mithra, Bonacquisti, Brack, Sbardella, Oggiano (62′ Alfano), Nuvoli, A.Sanna (90′ Petrone), Branicki, Aiana (74′ Aloia). A disposizione: Aramu, Capezzuto, Mulas, Verachi, N.Sanna, Salvini. Allenatore: Mauro Giorico

Rieti: Kucich, Biondi (57′ Dalmazzi), Lazzazzera, Di Bari, Bianchi, Valeri, Demartis (68′ Casini), Tirelli (86′ Marcheggiani), Scotto, Diemé, Trillò. A disposizione: Scaramuzzino, Rossi, Bassini, Tiraferri, Belvini, Luciani. Allenatore: Fabrizio Paris

Arbitro: Bitonti di Bologna, assistito da Amantea (Milano) e Capri (Orvieto)

Ammoniti: D’Alterio, Aiana, Alfano, Bonacquisti (A), Dalmazzi, Di Bari, Demartis, Lazazzera (R)