Dopo la convincente prestazione fornita a Genova contro la Sampdoria, il Cagliari cerca continuità allo stadio “Ezio Scida” di Crotone. Seconda trasferta consecutiva per la truppa di Massimo Rastelli, ospite di un avversario che vede ormai ridotte al lumicino le speranze di salvezza.

“C’è grande soddisfazione per la prestazione offerta contro la Sampdoria e per la personalità con cui abbiamo giocato – esordisce il tecnico –  perciò la squadra ha passato la settimana con grande entusiasmo. Ma la gara di domani sarà più difficile di quella di Genova. Hanno messo in difficoltà tutte le squadre con cui hanno giocato e conosciamo l’ambiente caldo che ci attende. Ma una vittoria domani potrebbe rappresentare la salvezza in cassaforte e poter così iniziare a fare discorsi diversi. Altrimenti daremo speranze a chi ci sta sotto”.

Un Crotone che, nonostante l’ambiente caldo, appare ormai spacciato: “ Il Crotone è molto organizzato. Credo sia l’unica squadra che non ha mai preso gol nei primi minuti. Perde sempre con poche reti di scarto e credo che domani farà una gara propositiva. Nicola? Ha alle spalle grande esperienza, dovuta anche al fatto di aver lavorato con grandi allenatori”.

Il tecnico si addentra nei discorsi relativi ai singoli: “Borriello si è unito alla squadra e come tutti è a disposizione e potrebbe giocare. Sau? L’ho visto più cattivo in settimana, si è allenato con grande determinazione e voglia. Siamo soddisfatti di come ha giocato domenica, avrebbe meritato di segnare”.

Come spiega il turnover dei portieri? “ Quando c’era Storari, Rafael ha avuto le sue occasioni e le ha sfruttate bene. Quando è andato via Marco, dunque, era giusto far giocare lui anche perché Gabriel doveva ancora ambientarsi. Poi nel prosieguo della stagione non mancheranno le occasioni per alternarli perché meritano entrambi di giocare e di avere le proprie occasioni.

La squadra, nell’ultimo periodo, sembra aver trovato una certa stabilità: “La squadra nell’ultimo periodo ha trovato un assetto che dà grande equilibrio e questo non dipende dal giocare con una o due punte. Se domani va come deve, potremo pensare a giocare in maniera più offensiva. Vorrei sempre avere tutta la rosa a disposizione per avere più scelta e perché sale la competizione tra i ragazzi. Voglio avere dubbi su tutti, questo vorrebbe dire che tutti meriterebbero di giocare”.