Quarta tappa del Tour of Oman con la tripla scalata del colle di Bouscher al Amerat che ha vivacizzato la corsa. Fabio Aru ha tenuto le ruote dei migliori in salita con l’azione degli uomini di classifica ripresa nei km finale dal gruppo coi velocisti.

Fuga iniziale di 9 corridori (Kangert, Domont, Küng, Ait El Abdia, Jungels, Denifl, Eaton, Doubey e Trunissen) che si è assotigliata sui passaggi della salita che ha caratterizzato la tappa. Sull’ultima ascesa del colle di Bouscher al Amerat allungo sui compagni di fuga di Stephan Kueng (BMC), ma tutti gli attaccanti vengono ripresi ai -15 km da un piccolo gruppo dove erano presenti  tra gli altri Bardet, Hermans, Aru, Fuglsang e Rui Costa. I tentativi si sono susseguono con Frank, Fugslang e Kueng che sono riusciti a prendere nuovamente  un buon vantaggio, ma il gruppo di nuovo compatto ha chiuso l’azione. La volata è stata vinta ancora una volta da Alexandre Kristoff (Katusha) su Sonny Colbrelli (Bahrain) e Van Avermaet (BMC); il villacidrese ha concluso in gruppo in 19ª piazza ed è 10° in classifica generale che non subisce grandi variazioni. Domani la tappa clou della corsa con l’arrivo agli oltre 1200 metri di Jebel Akhdar dopo oltre 10 km di ascesa.