Scoglio Scandone Avellino per la Dinamo Sassari nei quarti di finale delle Final Eight di Rimini. Non sarà facile avere ragione sulla squadra irpina per la formazione di Federico Pasquini, in una partita che si aspetta molto combattuta.

Sul reparto esterni si attende un Josh Carter all’altezza delle ultime stagioni, dopo la prima parte di stagione caratterizzata da più bassi che alti. I ” piccoli” dovranno sfruttare il tiro dalla distanza, ma anche provando a sfidare nell’uno contro uno Joe Ragland, ottimo attaccante ma il più delle volte molto molle nella metà campo difensiva. Nel pitturato Gani Lawal potrebbe avere vita facile col suo atletismo con il solo Fesenko sulla carta in grado di contrastarlo; se riuscisse a limitare i falli e giocare con costanza e fiducia, potrebbe ripetere la mostruosa prestazione vista a Brescia contro la Leonessa. Da sorvegliare Dusko Savanovic che potrebbe mettere in difficoltà avversari poco mobili come Leunen e Zerini, con il gioco esterno e interno: tutto dipenderà dal giro palla e dalle spaziature del quintetto di Pasquini in attacco.

In difesa la Dinamo dovrà limitare Kyrylo Fesenko, marcando stretto gli esterni che potrebbero servirlo con palle profonde; sarà molto importante anche “far correre”il centro ucraino alla luce anche dell’infortunio all’ex Marco Cusin. Negli avversari ci sarà un altro grande ex come Marques Green sempre pericoloso con il suo ball-handling che potrebbe mettere in difficoltà gli esterni biancoblù.  Due punti di forza per la Scandone saranno Randolph e Thomas; entrambi potrebbero approfittare delle marcature su Fesenko e Ragland, con il primo molto pericoloso se dovesse trovare il ritmo giusto, mentre il secondo potrebbe sfruttare giocando in post contro i 3 o 4 della Dinamo