A tu per tu con il veloce pilota arburese
Oltre dieci anni di carriera con risultati di livello a bordo delle più svariate “tuttoavanti” in giro per l’Italia. Un piede pesante, pesantissimo, quello di Marino Gessa 39enne di Arbus, che regala spettacolo e divertimento e infastidisce (sportivamente parlando) colleghi con auto ben più potenti della sua. “Spero che nel 2017 possa arrivare questo maledetto primo assoluto, non ho ancora vinto un rally pur avendolo sfiorato più volte”, uno dei suoi primi pensieri appena varcato l’ingresso dell’hotel-ristorante di famiglia in cui ci riceve.
“Provo ancora rammarico per il Rally della Romagna 2015– prosegue il pilota che ha conquistato fin qui 10 podi assoluti in carriera- quando io e il mio navigatore Salvatore Pusceddu ci stavamo giocando la prima piazza nella speciale in notturna della gara. Stavamo realizzando lo stesso intertempo che avevamo fatto nel primo passaggio con la luce, ho sbagliato una curva e purtroppo ci siamo ribaltati perdendo circa 1′ che ha compromesso la nostra gara: alla fine siamo arrivati settimi”.
Ma ora è il momento di pensare alla nuova stagione: “Sicuramente sarò al via del 2º Slalom di Arbus tra Dune e Miniere che farò con la 600 Kit usata l’anno scorso. Non è esattamente la mia specialità, ma tengo molto a questa gara davanti al pubblico di casa. Poi vorrei fare 3 o 4 RallyDay in giro per l’Italia, probabilmente con la Clio R3, macchina con cui ho già corso nel passato, ma con cui ancora non ho quel feeling che avevo con la Clio S1600, anche se ho vinto una PS allo scorso Rally del Sebino dove mi sono piazzato 2° assoluto”.
E a chi gli chiede perché i suoi rally in Sardegna si contano sulle dita di una mano negli ultimi anni risponde: “Corro fuori perché i miei sponsor sono perlopiù del continente. Poi mi piace cambiare i rally rispetto a quelli già fatti negli anni scorsi: trovo stimolante vedere nuove strade e confrontarmi con diversi avversari. Chissà magari quest’anno farò una gara nel Lazio e non escludo totalmente di essere presente in qualche rally in Sardegna”. Squadra che vince, non si cambia per Marino Gessa che conclude: “Anche quest’anno ci sarà al mio fianco Salvatore con cui corro dal 2009, oltre alla mia scuderia Giesse Promotion e il team SMD che mi dà una grande mano, insieme agli sponsor Kerakoll, Turbodiam, Edil C. ed Eurogronda”. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, chissà che il 2017 non veda salire il pilota arburese per l’undicesima volta sul podio, magari finalmente sul gradino più alto.
Matteo Porcu