Seconda tappa del Tour of Oman caratterizzata dal taglio degli ultimi km con l’arrivo sul GPM di 3ª categoria dell’Al Jibsah. Primo piazzamento della stagione importante per il villacidrese Fabio Aru che ha chiuso al 7° posto nel gruppetto che si è giocato la vittoria nel finale.
Fuga di due corridori (l’inglese Christian e il belga Van Hecke), ma l’alto ritmo tenuto dal gruppo ha fatto si che l’azione non andasse in porto. A 35 km dalla fine il gruppo è di nuovo compatto con ancora 2 GPM di terza categoria da affrontare; ai piedi dell’ultima asperità scatto di Hansen ed Eaton, inseguiti da tre corridori Bole, Drucker e Agnoli, ma i cinque vengono ripresi ai – 3 km e la tappa si è decisa con una volata di un gruppo ristretto. La vittoria è andata al nuovo leader della corsa il belga Ben Hemans (BMC) che ha preceduto sul traguardo il portoghese Rui Costa e l’uomo Astana Jakob Fugslang; alle loro spalle un piccolo buco di soli 7″ dove si è piazzato in settima piazza Il Cavaliere dei Quattro Mori. In classifica generale ora Aru è al 6° posto a 17″ dal belga. Domani l’arrivo in leggera salita ai 250 metri di Quriyat dopo 160 km abbastanza vallonati.