“Il popolo Sconvolts non lo compri con due belle parole, Ibarbo traditore”. Con questa scritta apparsa sul muro dello stadio “Sant’Elia”, il principale gruppo di ultras di fede Cagliari accoglie il colombiano Victor Ibarbo, reo di avere abbandonato il rossoblù due anni fa per andare alla Roma.

C’era curiosità per conoscere l’accoglienza dei tifosi del Cagliari per l’attaccante, riportato nell’isola dalla società di Giulini dopo due anni e quattro prestiti poco fortunati. La gente, tra alcuni critici e altri contenti, si era divisa sul web e anche in strada nel giorno della conferenza stampa di presentazione, mentre il gruppo organizzato (che proprio oggi compie trent’anni di vita) si schiera apertamente e ferocemente contro Ibarbo. Uno nuovo “caso Storari” o ci sarà modo di ricucire lo strappo nelle prossime occasioni grazie a diplomazia e prestazioni sul campo?