Dopo la sconfitta per 2-0 sul campo dell’Atalanta grazie a una doppietta di Gomez, Bruno Alves (difensore del Cagliari) commenta così il match odierno: “Le due reti iniziali hanno condizionato l’incontro. Abbiamo lottato fino all’ultimo per provare a rimetterla in piedi ma non ce l’abbiamo fatta e il risultato non è stato buono. Adesso dobbiamo subito andare avanti e accantonare questa gara. Possiamo farlo solo attraverso il lavoro, dobbiamo allenarci duramente in settimana per correggere tutte le imprecisioni. Non abbiamo avuto un buon rendimento in trasferta fino ad ora, non dimentichiamo però che l’unico obiettivo da perseguire è la salvezza. Dove ottieni i punti conta fino a un certo punto, l’importante è metterne in cascina il più possibile“. Il portoghese negli ultimi minuti ha indossato la fascia da capitano: “Sono stato ulteriormente motivato da ciò, è stato un onore“. Testa poi al match con la Juventus: “Nulla è impossibile nel calcio. Nessuno vince prima di scendere in campo. Sicuramente faremo di tutto per cercare di ottenere dei punti.“

Così invece Artur Ionita, centrocampista moldavo ritornato oggi a saggiare il campo in una gara ufficiale: “Sono ancora indietro come condizione fisica, devo intensificare il mio allenamento per recuperare la forma migliore il più velocemente possibile, soprattutto sotto l’aspetto aerobico. Stare fuori era così brutto! Non sono pronto per partire titolare. Ho paura a entrare in contrasto, è normale, ma tutto ciò sparirà giorno dopo giorno, continuando ad allenarmi insieme al gruppo con regolarità.” Questo il suo commento sulla sconfitta odierna: “Siamo stati bravi nella ripresa, d’altronde non era semplice affrontare quest’impegno senza giocatori del calibro di Farias, Sau e Joao Pedro“. Sulle prestazioni in trasferta: “I risultati non sono dalla nostra parte, ma ora dobbiamo solo guardare avanti, pensando alla prossima gara.“