Siamo entrati nell’ultima settimana di calciomercato, che il Cagliari affronta apparentemente con l’unica necessità di inserire nella rosa di Massimo Rastelli un esterno difensivo. La scelta sembra ricadere su Senna Miangue (classe 1997) dell’Inter, che radio mercato continua a dare molto vicino alla società rossoblù. Da sistemare alcune questioni che possano rendere digeribile l’affare ad entrambe le società. Qualora non si arrivasse alla attesa fumata bianca, attenzione a nomi dell’ultima ora e magari meno quotati, così come ai ritorni in extremis da Olbia.

Si riscalda il fronte del centrocampo, dove tutto sembra sistemato con il recente arrivo di Faragò (che ha esordito nel finale della gara di Roma) e il ritorno imminente di Deiola, per certificare il quale occorre che lo Spezia chiuda l’ingaggio di Damjan Djokovic. Nei prossimi sette giorni (il mercato chiuderà il 31 gennaio alle 23) non si escludono però movimenti abbastanza sorprendenti in uscita, con in particolare la situazione di Tachtsidis da monitorare. Qualora dovesse esserci qualche partenza, ecco che il Cagliari potrebbe decidere di concretizzare alcune trattative battute nei giorni scorsi. Una su tutte quella per Luca Cigarini, sulla quale la dirigenza ha lavorato molto anche (e soprattutto) nel giorno in cui chiuse per Faragò. Il nome del sampdoriano, che non trova spazio sotto la Lanterna, è nel taccuino della dirigenza sarda già dall’estate.

“Tra martedì e mercoledì valuteremo le proposte arrivate alla Sampdoria e quelle pervenute a me – ha detto l’agente di Cigarini, Giovanni Bia – E’ un calciatore importante, non può fare altri quattro mesi di panchina, Sassuolo, Cagliari e altre squadre sono interessate, ma è chiaro che la soluzione deve mettere d’accordo tre parti: noi, la Sampdoria e il club che acquista. La Sampdoria sta ragionando per valutare se sia un elemento da lasciare andare o meno”.

Due nomi spuntati ad inizio settimana sul mercato del Cagliari sono quelli di Victor Ibarbo e Bryan Cristante. Il ds rossoblù Capozucca ha bollato come “fantasia di mercato” la voce sul colombiano nel mirino della Sampdoria (magari in un discorso inerente Cigarini), mentre appare irrealistica l’ipotesi di un ritorno in Sardegna per giocarsi le sue chance nella squadra di Rastelli, alla luce dei tanti attaccanti già presenti in rosa. Cristante è approdato in estate al Pescara, dal Benfica, con il Cagliari che lavorò con la società abruzzese, decidendo di monitorare le prestazioni dell’ex promessa milanista. Stagione senza acuti per la mezzala, sul quale sembra avere messo gli occhi anche l’Atalanta, che dovrebbe far andare Grassi all’Empoli, godendosi i suoi ’99 Melegoni e Bastoni, i quali non stanno facendo rimpiangere Gagliardini.

Tanti nomi, tra difesa e centrocampo, mentre in attacco Felipe Avenatti (sul quale il Cagliari lavora sotto traccia da tempo) appare eventualmente un’idea più concreta per l’estate, quando l’uruguaiano sarà svincolato. Un’eventuale addio di Giannetti negli ultimi giorni di mercato potrebbe aprire nuovamente le porte della prima linea.