Niente da fare per Gaetano Mura. Lo skipper isolano è stato costretto a fare scalo a Perth per i problemi al sistema di comunicazione satellitare e al pilota automatico di Italia, in seguito all’urto con un oggetto galleggiante non identificato di qualche giorno fa. Fallisce così dopo 65 giorni il tentativo di record del giro del mondo senza scalo per il velista di Cala Gonone che nelle prossime ore deciderà se fermarsi o proseguire comunque la sua impresa dopo al riparazione del suo Class40. “Non ho da rimproverarmi nulla– dice Gaetano Mura a La Repubblica- so di aver speso tutto me stesso. Purtroppo però quando si compete con mezzi meccanici così complessi il problema è sempre dietro l’angolo e quando ti capita, non puoi far nulla. E’ stata durissima dover accettare di fermarsi, è l’ultima cosa che avrei voluto fare. I cinque giorni che ho impiegato per arrivare sin qui a Fremantle sono serviti anche per trovare la forza di affrontare tutto questo. Certo che avrei preferito pensare di tornare a Cagliari con un altro risultato, ma ora vediamo quali sono le condizioni della barca, a seguito dei controlli, saranno considerate tali da permetterci di ripartire”.