Il centravanti era con Stramaccioni al Panathinaikos.
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Roberto Muzzi nelle vesti di tecnico romanista
Un monumento della storia del Cagliari come Roberto Muzzi si candida ufficialmente per la panchina rossoblù, da ieri scottante per chi oggi la occupa, Massimo Rastelli, il quale rimarrà in sella almeno fino alla gara di giovedì col Sassuolo. Il “Bomber di Morena”, che al Cagliari ha legato la parte più bella della sua carriera da calciatore, si è espresso nettamente e senza fronzoli sui social network, sollecitato da alcuni tifosi che gli chiedevano di tornare in Sardegna.
“Speriamo, voi fate il tifo per me – scrive Muzzi – Parlate con il presidente, io sono pronto”. Parole inequivocabili da parte del 45enne romano, che dopo avere appeso le scarpe al chiodo (nel 2009) ha allenato nelle giovanili della Roma, diventando vice di Andreazzoli dopo l’esonero di Zeman nel 2014 e quindi assistente di Stramaccioni nell’avventura appena terminata in Grecia, al Panathinaikos. Proprio il nome di Stramaccioni è uno di quelli vagliati dal Cagliari in questo momento di riflessione, anche se con l’ex allenatore dell’Inter gli incontri e le chiacchierate c’erano già state a Roma nelle scorse settimane. Chissà che Muzzi, solo o in compagnia, non possa davvero fare al caso della società di via Mameli…
Panchina Cagliari, soluzione interna o una rosa di tre nomi?