Fondazione Torres: “Totale disponibilità a Sechi”

Le ultime da casa Torres, parla la Fondazione.

Umberto Carboni

Umberto Carboni

Un fulmine a ciel sereno, una mazzata domenicale che ha bruscamente svegliato la Sassari torresina e tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti rossoblù. Erano andati a dormire con la voglia di popolare oggi pomeriggio il “Vanni Sanna”, per la sfida con l’Albalonga ma anche per alimentare il fuoco della speranza: quella di una Torres di nuovo in mano ai sassaresi, con Salvatore Sechi a fare da deus ex machina di un risveglio orgoglioso.




E invece? Al momento, quando in tanti si siedono a tavola per il pranzo festivo o si preparano a raggiungere l’Acquedotto, l’imprenditore sassarese che da settembre ha messo la faccia sull’impegno per salvare la Torres risulta in ritirata, un ripensamento improvviso che ha spiazzato.

E dire che sabato c’era stato un rilevante incontro tra Sechi e le componenti cittadine (del tifo in particolare), presente anche la Fondazione SEF Torres, caduta dal pero come tutti. “Anche noi siamo colti di sorpresa – dice il presidente della Fondazione, l’avvocato Umberto CarboniIeri ci siamo lasciati con la promessa di recarci questa mattina presto in sede per approntare tutto nel minor tempo possibile, in modo da vedere le carte, gli atti e tutto quello che serve o servirebbe per portare avanti una missione in cui crediamo”.

Non ci sono spiegazioni di questo passo indietro improvviso? “Ho sentito Salvatore Sechi, che ha il nostro pieno e incondizionato appoggio, come abbiamo ribadito ieri e nelle settimane precedenti in cui abbiamo lavorato con lui, al momento ha deciso con la sua famiglia di non procedere. Spero che ci ripensi, questo è un estremo tentativo di salvare la Torres, non si può abbandonare così. Gli ho detto di ripensarci, speriamo”.

L’amarezza sembra tangibile, ma la speranza resta. Sabato c’era stato un incontro tra Sechi e tante persone che hanno visto soddisfatte alcune curiosità e dubbi sul futuro: dal problema vertenze dei calciatori che devono ricevere mensilità dalla Torres ai passaggi da compiere per evitare il fallimento. Spazio anche alle spiegazioni di Sechi e del suo commercialista sulle parti più tecniche della vicenda. Assenti gli imprenditori, con i quali Sechi aveva (e ha) lavorato distintamente per ricevere garanzie sul loro appoggio. Che sia venuto meno l’impegno di qualcuno? “La nostra disponibilità è totale – continua Carboni -, avevo l’accordo con la segretaria per vederci stamani in sede e iniziare a lavorare, l’incontro di ieri è stato importante e positivo, si è rinnovata la voglia di tutti per cercare di muovere passi concreti”.

Fabio Frongia




Commenti Facebook


Facebook
Facebook
Twitter
Visit Us
Follow
Google+
YouTube
Instagram

Lascia un commento