Ottimismo e voglia di superare un nuovo step sulla strada verso la costruzione di quelli che saranno i prossimi stadi di Cagliari e del Cagliari Calcio: quello provvisorio dove giocare almeno le prossime due stagioni sportive (costruito dove oggi ci sono i parcheggi dei Distinti), e quello definitivo il cui rendering è stato presentato a dicembre scorso, in attesa di varare il progetto definitivo dopo l’approvazione della variante urbanistica al PUC. 

Ad esprimersi in maniera fiduciosa è l’Assessore alla Pianificazione strategica ed Urbanistica, Francesca Ghirra, all’indomani della riunione in Commissione Urbanistica che aveva visto il rinvio a martedì, prima della seduta del Consiglio comunale, che dovrà votare la delibera sull’agognata variante (all’ordine del giorno già mercoledì, prima della sospensione della seduta).

“La delibera è passata due volte in commissione urbanistica – dice Ghirra – sono stati chiesti approfondimenti ma non dovrebbero esserci problemi, illustreremo nuovamente il tutto assieme al dirigente della Mobilità e penso che si vada verso una votazione positiva. Lo studio idraulico non ha rilevato criticità, c’è poi uno studio trasportistico legato alla viabilità e alla sostenibilità dell’opera che si andrà a costruire in un’area oggi adibita a parcheggi. E’ chiaro – continua – che il Cagliari Calcio nella documentazione dovrà poi approfondire tutti gli aspetti di un’evoluzione articolata in più fasi: la costruzione dello stadio provvisorio, la demolizione dell’attuale “Sant’Elia”, la convivenza tra i due impianti e lo smantellamento del provvisorio”.

Sulle posizioni contrarie, l’Assessore minimizza: “C’è un crono-programma molto preciso e stringente, i commissari hanno a disposizione tutto ciò che occorre per fare le valutazioni del caso, in un discorso che inerisce la riqualificazione di un’area come quella di Sant’Elia. Non c’erano pareri contrari né ostracismi in senso stretto, bensì perplessità sulla convivenza di due strutture nella stessa area“. Le norme dicono che dopo 15 giorni dalla data in cui la delibera è stata messa all’ordine del giorno, il Consiglio può procedere ad approvarla indipendentemente dal parere della Commissione. “Credo proprio che martedì la variante verrà approvata”, si limita a tagliare corto Francesca Ghirra.

E’ stato sollevato il problema legato all’area commerciale? “Per me questo è un falso problema, sappiamo e abbiamo sempre detto che dalle attività commerciali sarà esclusa la grande distribuzione alimentare, per cui non penso che ci sarà la crisi delle attività del centro cittadino se nel nuovo stadio sorgeranno negozi inerenti attività sportive o affini. Siamo di fronte ad un progetto che tocca l’intero quartiere di Sant’Elia, si può rompere l’isolamento e avere risvolti importanti, in positivo, a livello sociale”. 

Non resta che aspettare martedì pomeriggio: appuntamento in Commissione Urbanistica, poi in via Roma per il voto del Consiglio comunale.

Fabio Frongia