Torna a festeggiare il Cagliari Futsal e lo fa a Roma contro la neopromossa Capitolina Marconi. Finisce 2 a 1 per i rossoblu la prima trasferta della stagione dopo una gara partita male con lo svantaggio a opera di Alfonso ma raddrizzata e decisa dalle reti di Antonio Mura e Albert Segura. Il Cagliari torna in Sardegna con 3 punti d’oro strappati su un campo difficile e soprattutto dopo le solite mille difficoltà patite per raggiungere il campo avversario. Ma i ragazzi di mister Cocco sono stati bravi a scrollarsi di dosso le difficoltà iniziali e rialzarsi dopo l’immeritata sconfitta rimediata contro Arzignano. Resta alle spalle, dunque, la delusione di una settimana fa e i rossoblu riescono a mettere ancora in campo: grinta, cuore e una bella reazione. Alla fine la vittoria è il giusto premio per i rossoblu e per smuovere la classifica dopo lo sfortunato esordio. Sabato prossimo si torna in Sardegna per la terza di campionato contro la corazzata Pesarofano (oggi vittorioso e a punteggio pieno). Servirà dunque tutto il calore dei tifosi rossoblu che accorreranno al Palaconi B, in attesa che si sblocchi finalmente la questione terreno di gioco e che i rossoblu possano tornare a calcare il campo del PalaConi, la ‘vera casa’ del Cagliari Futsal.

LA GARA. Mister Cocco sceglie per l’occasione un quintetto con Mirko Murru tra i pali, Serginho, Piaz, Victor Lopez e Albert Segura, oggi all’esordio. Ma è un Cagliari dai due volti quello visto contro la Capitolina Marconi. I ragazzi di mister Cocco scendono in campo contratti e un po’ impauriti e il Cagliari concede troppo agli avversari che ne approfittano al 14° con la rete di Alfonso. La prima frazione non è bella e il passo indietro nel gioco dopo la gara contro Arzignano fa arrabbiare mister Cocco. La luce si accende solo dopo il gol del pareggio di Antonio Mura che scuote i rossoblu. Ecco allora che nella ripresa scende in campo il vero Cagliari capace di tornare a macinare gioco e rimettere le cose in chiaro capovolgono il risultato con l’ottimo Albert (al 9°) bravo a segnare il gol vittoria dopo una bella prestazione. Cuore, gambe e grinta fanno il resto e il Cagliari in un finale concitato con gli avversari con cinque uomini di movimento a tentare il tutto per tutto. Ma i rossoblu reggono l’urto e sfiorano il terzo gol con un palo nel finale: tutto buono per strappare i primi 3 punti.

MISTER COCCO. Grande soddisfazione per mister Cocco al termine del match. “Sono contento per il risultato e per i ragazzi. La vittoria contro una diretta concorrente è fondamentale anche di più se strappata in trasferta – dice – un risultato che serve per il morale e ci da grande ossigeno per l’autostima necessaria e per la classifica”. Per il mister “questi risultati servono per trovare la giusta tranquillità e lavorare duro – aggiunge – c’è ancora tanto lavoro da fare, siamo solo all’inizio e dobbiamo capire che c’è tanta strada da fare in allenamento. Sono esigente e i ragazzi lo sanno e questa vittoria, seppur meritata, non deve farci dimenticare che abbiamo ancora tanto da lavorare, soprattutto per far inserire i nuovi e far crescere i giovani”. Bene per Cocco la prestazione dopo il gol del pari ma “non possiamo permetterci di regalare un tempo agli avversari – dice – proprio nella prima fase di gara, a livello di gioco, abbiamo fatto qualche passo indietro e non deve succedere anche se poi son contento della reazione che abbiamo avuto – continua – dobbiamo crescere nelle prestazioni e voglio conferme, dunque da lunedì dobbiamo tornare ad allenarci con intensità. Sappiamo che ci manca ancora qualche elemento ma non per questo dobbiamo lamentarci – conclude il mister – non mi piace piangerci addosso e tutti devono concentrarsi sul lavoro, perché solo così e con grande umiltà potremo fare bene partita dopo partita, allenamento dopo allenamento”.

 

IL PRESIDENTE. “Sono contento per il risultato e soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Dopo lo sfortunato esordio di sabato scorso si meritavano una vittoria importante per la classifica e soprattutto per il morale – commenta il presidente Marco Vacca – ma questo risultato ha un doppio valore dopo le grandi difficoltà incontrate per raggiungere Roma. Purtroppo scontiamo i soliti problemi sugli spostamenti che ci penalizzano da anni dal punto di vista sportivo, societario ed economico – precisa – e poi ci si chiede come mai è difficile investire nello sport e gli sponsor fuggono”. Per il presidente “né lo Stato ma soprattutto nemmeno la Regione con l’assessore dei Trasporti stanno mettendo in campo politiche che sappiano risolvere il nodo trasporti e che consentano ai cittadini e alle società sportive di raggiungere il resto d’Italia a condizioni umane – prosegue – i ragazzi hanno dovuto prendere due voli diversi per raggiungere la Capitale, per giunta svegliandosi alle 4.30 del mattino. Questo è scandaloso non solo per chi fa sport e si gioca i campionati nazionali, ma anche per qualsiasi cittadino – conclude Vacca – per questo  al di là della vittoria sul campo, mi sento sconfitto e umiliato come Sardo”.

Ufficio Stampa Cagliari Futsal