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Sebastian Francesio, tecnico del Capoterra
Buona la prima (vittoria in casa contro Rovato) e ora il derby contro l’Alghero per avere delle conferme. Secondo turno di campionato per l’Amatori Rugby Capoterra che si prepara a partire per Alghero dove, domenica (15,30) affronterà nel derby il Rugby Alghero. Come sempre è una gara incerta, particolare aperta a qualsiasi risultato. Alghero reduce dalla sconfitta esterna a Milano ha il dente avvelenato e vorrà approfittare del fattore campo (si gioca al Maria Pia) per sorprendere il XV allenatore da Sebastian Francesio. Un derby anomalo visto che arriva al secondo turno di campionato.”Questo non è assolutamente un problema –ammette il tecnico del Capoterra Sebastian Francesio -. L’importante è farsi trovare sempre pronti per affrontare queste sfide, poi come sempre, sarà il campo a dare il giudizio finale”. Alghero squadra dalle grandi ambizioni, eppure all’esordio è arrivata una sconfitta, in casa di Milano. “Si, esatto –prosegue Francesco-. Loro arrivano da una passo falso esterno piuttosto anomalo visto che dopo 40’ avevano tranquillamente il match in mano. Poi non conosco le problematiche che hanno determinato la sconfitta. Magari ci si è messo di mezzo anche la sfortuna”.
Dopo la prova di carattere contro Rovato, come arriva Capoterra a questa sfida? “Il morale è alto –ammette il tecnico del Capoterra -, stiamo bene, a parte qualche acciacco, per dei colpi pesanti subiti domenica nella gara d’esordio contro Rovato, ma per il derby, tranquilli: conto di convocare la squadra al gran completo. Sarà anche l’occasione per provare alcune cose che ho in mente, compreso qualche nuovo schema”. Ma un pronostico…”Niente pronostici –conclude Sebastian Francesio -. Non conosco l’Alghero perché, durante la preparazione quest’anno non abbiamo avuto modo di incontrarla. Sarà una gara al buio nella quale faremo di tutto per vincerla. Siamo ancora in rodaggio e l’obbiettivo è quello di migliorare la nostra forma fisica di settimana in settimana”. Il derby sarà arbitrato dal signor Leonardo Masini della sezione di Santa Marinella (Roma).
Ufficio Stampa Amatori Rugby Capoterra
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