La lettura ironica dopo Cagliari-Sampdoria
Bentornato a Federico Melchiorri. Dopo mesi di sofferenza per la rottura del crociato, torna in campo e sigla il gol-vittoria per gentile concessione di Viviano. Tutti emozionati, tutti felici, a tal punto che più di uno in tribuna stampa parla di esordio in Serie A per il buon Federico. La sbornia ha fatto dimenticare che questo avvenne dieci anni fa in quel di Siena, con Mario Beretta in panchina.
Chissà quanto gongola l’ex direttore dell’Unione Sarda Anthony Muroni. Se il sardo-australiano non avesse caldeggiato l’acquisto di Chicco, oggi staremmo parlando di uno scialbo pareggio.
Il clima cagliaritano influenza il signor Gavillucci: in tanti chiedevano di cacciare Rastelli, lui ha provveduto.
“Mauricio Isla non è un terzino e per questo si valuta l’investimento”. Così diceva, in maniera civile, la nostra testata quando il Cagliari pensava al cileno, e giù insulti. Due partite da interno di centrocampo e Isla rinato, con 6 punti per i rossoblù. Ripetizione calcistiche offrensi.
Avvilito, triste e sconsolato. E’ questo il ritratto di Emiliano Viviano in sala stampa. “Scusate, ma ho lasciato Melchiorri in panca al Fantacalcio”.
Rastelli prima di Juve-Cagliari: “Storari sarà capitano come dev’essere”. Rastelli prima di Cagliari-Sampdoria: “Il capitano non sarà Storari, ma Sau”. Dessena sbrigati a tornare.
Domenica al Sant’Elia c’è Cagliari-Crotone, una partita che evoca brutti ricordi e sensazioni da dimenticare al più presto. Tipo l’inno della Serie B a firma Zero Assoluto.
Giampaolo Gaias