Non nasconde l’entusiasmo il presidente dell’Olbia Alessandro Marino, che rivendica il risultato odierno della formazione allenata da Michele Mignani ed esulta anhce per il progressivo ritorno degli spettatori al “Bruno Nespoli”.

“Ho visto un’ottima risposta del pubblico – dice Marino a Videolina – Abbiamo fatto registrare il record da quando sono arrivato a Olbia (oltre 1600 spettatori oggi ndr) e mi dicono si sia arrivati a numeri vicini al playoff giocato nel 2009 contro l’Alessandria. E’ un grande orgoglio avere battuto una squadra che solo a maggio scorso fermava il Cagliari al Sant’Elia, e che conta nella sua rosa giocatori di grande levatura”.

Non mancano però le note negative: “Sono meno contento della freddezza del tessuto imprenditoriale olbiese”, afferma Marino, che poi pensa al futuro: “La Serie B? Direi che il divario tecnico tra cadetteria e Lega Pro non sia clamoroso, per cui l’eventuale ostacolo al sogno di un’Olbia in Serie B arriva dalle infrastrutture inadeguate più che dall’aspetto meramente sportivo. Oggi è stato bello vedere tre ex Primavera del Cagliari in campo, il nostro obiettivo è fare crescere i giovani sardi, e abbiamo vinto una partita dove la nostra età media era di molto inferiore all’avversario”.