Cossu: “Ragatzu ha ancora tempo”

Il fantasista: “Giusto puntare sui giovani, la Serie C è sempre competitiva”

Andrea Cossu, fantasista dell'Olbia (foto: Sandro Giordano)

Andrea Cossu, fantasista dell’Olbia (foto: Sandro Giordano)

Grande protagonista di Olbia-Livorno, Andrea Cossu è sempre più leader dei bianchi galluresi. “Abbiamo fatto una grande partita – dice il cagliaritano a Videolina – Abbiamo tenuto il pallino del gioco per 90′, e in occasione del gol è stato bravissimo Miceli a farsi trovare al momento giusto nel posto giusto”.

L’Olbia abbina giovani o giovanissimi ad elementi di esperienza come l’ex Cagliari. “Credo sia la strada giusta – continua Cossu – Bisogna dare fiducia ai giovani e credere in loro”.

Cossu è tornato in terza serie dopo gli esordi, sempre con l’Olbia. “Sicuramente prima la Serie C era più valida dal punto di vista tecnico, anche perché c’erano giocatori di categoria superiore che scendevano a guadagnare qualcosa in più. Adesso ci sono molti giovani, però ripeto che questi possono dare tanto e soprattutto sono il futuro, quindi bisogna puntare su di loro”.




All’Olbia sono arrivati Ragatzu e Pisano, due vecchi amici ed ex compagni ai tempi del Cagliari. “Ci siamo sempre sentiti, ora li ho ritrovati in spogliatoio e sono molto contento. Credo che Daniele sia ancora giovane (classe 1991 ndr) e possa dimostrare pienamente tutto il talento che abbiamo intravisto in questi anni”.

La chiusura è sull’Olbia di oggi (“Dobbiamo migliorare la fase offensiva”), e sull’amato Cagliari che segue da tifoso. “Borriello e Sau sono una coppia-gol di altissimo livello, non penso che il fatto di avere in Cagliari-Sampdoria una gara da ultima spiaggia sia un limite, i professionisti affrontano tutte le partite allo stesso modo”.






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