Si chiude lunedì (inizio ore 21) al Sant’Elia la settimana che per il Cagliari è stata agrodolce, dalla vittoria scintillante sull’Atalanta al posticipo contro la Sampdoria, passando per la partita (non) giocata in casa della Juventus. Uno stop, quello di Torino, che ha portato malumore presso i tifosi, non tanto per il risultato ampiamente nelle previsioni, quanto per la prestazione gravemente insufficiente di tutti i giocatori ad eccezione di Storari.

CHE ACCOGLIENZA DALLA CURVA? Proprio il portiere resta sotto l’occhio del ciclone, essendo al centro della incresciosa vicenda relativa all’astio (eufemismo) espresso da una minoranza della tifoseria rossoblù. Per questo l’attesa della vigilia è anche per il clima che regnerà attorno alla squadra: il principale gruppo organizzato si è espresso, la maggioranza dei tifosi anche, schierandosi dalla parte del portiere, della squadra e della società, provando ad isolare il malcontento specifico. Ma la questione resta aperta.

PROBABILE FORMAZIONE Arrivando alle questioni di campo, in attesa della rifinitura di sabato mattina (dopo la quale, alle 12.30, parlerà Massimo Rastelli), si va verso la conferma della squadra che ha battuto in modo brillante l’Atalanta. Al netto di possibili imprevisti da qui a lunedì, davanti a Storari l’unico dubbio appare quello tra Pisacane (favorito) e Bittante sulla destra difensiva, con Ceppitelli, Bruno Alves e Murru a completare il pacchetto arretrato. Tornerà Tachtsidis davanti alla difesa, con Isla e Padoin ai lati, mentre Joao Pedro suggerirà Borriello e Sau, sperando che il brasiliano abbia recuperato dalle tossine domenicali.

QUI SAMPDORIA In casa Sampdoria la tensione è alta, dopo i risultati negativi che hanno minato la serenità data dall’ottimo avvio. La squadra di Marco Giampaolo è reduce dalle sconfitte consecutive contro Roma, Milan e Bologna, ma i tifosi hanno annunciato di essere vicini e accoglieranno i blucerchiati all’aeroporto, prima della partenza per la Sardegna.

Davanti a Viviano, nel 4-3-1-2 di Giampaolo, spazio a Pereira, Silvestre, Skriniar, Regini in difesa (gli stessi di Bologna); centrocampo con Cigarini, Torreira, Linetty, mentre Ricky Alvarez (torna dalla squalifica) agirà dietro i temibili Muriel e Quagliarella. La contemporanea presenza di Cigarini e Torreira sarebbe la vera novità di giornata.

Fabio Frongia