84 presenze in bianconero e cinque scudetti messi in bacheca, poco importa se non nelle vesti di protagonista. Simone Padoin è rimasto nel cuore di molti tifosi bianconeri e questa sera molti riflettori saranno puntati su di lui. Il centrocampista del Cagliari sarà infatti uno dei tanti ex della sfida dello Juventus Stadium.

“E’ emozionante tornare in una città in cui ho vissuto cinque anni splendidi – rivela il centrocampista rossoblù a La Gazzetta dello Sport – ma in campo tutte le emozioni spariranno. Sarà una sfida durissima, ma non impossibile. Dobbiamo sperare di avere un pizzico di fortuna e che loro siano al 50-60 %, ma non possiamo parlare di squadra usurata: hanno 25-26 fenomeni”

Il discorso si sposta sul suo approccio col mondo Cagliari: “Il gruppo mi ha accolto subito come uno di loro e sin dal primo giorno si è creato il giusto feeling con lo spogliatoio, poi le vittorie aiutano sempre per il morale e la squadra arrivava da un campionato vinto in Serie B. Rastelli? E’ molto simile ad Allegri. Ha carattere, è bravo tatticamente ed è meticoloso. Ha lavorato sul 4-3-1-2 e con Joao Pedro possiamo toglierci delle soddisfazioni. Sto giocando come mezzala sinistra, il mio ruolo ideale. Avevo bisogno di trovare continuità dopo anni in cui sono stato impiegato come un jolly.”