Ciclismo – Aru ci prova, ma la Coppa Agostoni va a Colbrelli

Prova coraggiosa di Fabio Aru alla Coppa Agostoni, grande classica del ciclismo italiano lunga 199 km che ha proposto le salite di Sirtori, Colle Brianza e Lissolo da ripetere quattro volte. Il capitano dell’Astana si è fatto vedere con lo scatto sul Lissolo mostrando una buona gamba: soltanto la mancata collaborazione dei compagni di fuga ne ha vanificato il tentativo ed è stato ripreso dal gruppo principale che si è giocato la vittoria in volata.

La cronaca: Fuga iniziale di 13 corridori inseguiti dal gruppo principale tirato dalla selezione della Nazionale Italiana e dalla formazione kazaka. Sull’ultimo passaggio sul Lissolo le due formazioni rompono gli indugi mandano all’attacco Gianni Moscon e il villacidrese che si lanciano sui sei reduci della fuga del mattino (Lukasz Owsian della CCC Sprandi, Fausto Masnada della Lampre Merida, Miguel Angel Benito ed Hector Saez della Caja Rural, Roman Kustadinchev della Gazprom e Andrea Pasqualon del Team Roth Skoda) insieme a Gomez dell’Androni Giocattoli e Vilela della Caja Rural. Il gruppo principale di una quarantina di corridori va a riprendere però il drappello del sardo con l’Androni Giocattoli che si mette in testa per recuperare la fuga nel tratto in pianura. L’ultimo ad arrendersi è lo spagnolo Benito all’ultimo km: la volata è stata vinta dal favorito del mattino Sonny Colbrelli (Bardiani CSF) su Ulissi (Lampre) e Gavazzi (Androni).  Domenica ci sarà per Fabio Aru la prova in linea dei Campionati Europei di Plumelec che affronterà coi gradi da capitano alla pari di Diego Ulissi.