Rastelli: “Abbiamo sempre fatto la partita”

Le parole dei due tecnici al termine di Bologna-Cagliari

Massimo Rastelli, allenatore del Cagliari

Massimo Rastelli, allenatore del Cagliari

Al termine di Bologna-Cagliari, è l’allenatore dei sardi Massimo Rastelli a parlare e lo fa ai microfoni di Sky Sport: “La foto di questa gara sono i due episodi, il gol su punizione e l’espulsione di Storari. Con un gol sotto e un uomo in meno il match è diventato in salita. Nel mezzo c’è tanto Cagliari, abbiamo fatto la partita dall’inizio alla fine rischiando solo nelle ripartenze del Bologna. Abbiamo avuto più volte l’opportunità di riaprirla, anche di pareggiare con Farias alla fine. Purtroppo il calcio è anche questo e c’è amarezza. Non ho parlato con l’arbitro ma solo con Storari, è lui il protagonista principale dell’azione. Si vede nettamente che nel momento in cui Krejci cerca di superarlo lui prende la palla, poi nello slancio prende il giocatore ma prima di tutto prende la palla. L’arbitro aveva fatto continuare poi qualche assistente gli ha fatto cambiare idea. Sono sempre d’accordo con gli arbitri, bisogna accettarle, ci sono poi le immagini e io la posso leggere in un modo e da tantissime angolazioni si fa fatica a decidere. Rivedendola, mi sembra che Marco abbia preso la palla. Bruno Alves? Sapevamo di portare a Cagliari un giocare importante, di spessore umano e tecnico. Carisma e personalità primari, c’è da lavorare, è ovvio. Abbiamo avuto 8 nazionali fuori, in un momento particolare dove 4 giocatori sono arrivati dopo i primi giocatori di agosto e ciò non mi ha permesso di lavorare con assiduità. E’ importante che questa squadra ce la giochi e dimostri di poter fare il suo campionato. Rimane il rammarico di non aver portato punti oggi, sarebbe stato fondamentale.

Così poi il tecnico di Torre del Greco in sala stampa: “Abbiamo fatto la partita, seppur a ritmi bassi. Se giochiamo in questo modo fatichiamo di più e diamo possibilità agli avversari, lasciando troppi spazi. Nella prima frazione abbiamo avuto due occasioni molto pericolose con Marco Borrielo, mentre il gol di Verdi sul piazzato ha sbloccato il match. Siamo tornati in gara grazie al gol di Bruno Alves, anche dopo l’esuplsione di Storari e Di Francesco. Le news su Ionita non sono incoraggianti, dobbiamo aspettare qualche ora per avere dettagli più precisi dagli esami medici. Oggi potevamo muovere la classifica facendo punti, era più che fattibile. Forse la pausa nazionale, con conseguente partenza di alcuni elementi, ci ha penalizzati oltremodo e ha gravato più su di noi, il gruppo è mancato per oltre una settimana. Nel mio gioco la progressione sulle fasce è una delle cose più importanti, per questo mi aspetto un grande contributo dai terzini, i quali devono spingere fino in fondo con alternanza. Ho tolto Murru perchè mi era sembrato stanco e ho messo Tachtsidis per riordinari il centrocampo, spostando dunque Di Gennaro e mettendolo più al centro del gioco. Avremmo sicuramente dovuto e potuto fare qualcosa in più, ma faccio fatica a capire quali siano le reali motivazioni della sconfitta odierna. Sicuramente in settimana vedremo di analizzare a fondo cosa è accaduto oggi e quali ingranaggi non hanno funzionato.”




Così invece il tecnico degli emiliani, Roberto Donadoni: “Soddisfatto dei miei giocatori. A Torino abbiam perso perchè ci è mancata la determinazione e la cattiveria in duelli e contrasti. Ci eravamo un po’ smarriti subendo in maniera eccessiva. Oggi non è successo, seppur ci siano cose da migliorare, ad esempio nel saper capire i momenti della gara e in questo non siamo stati così bravi. Il risultato è importante e fa morale, aiuta tutto l’ambiente. Di Francesco? La prospettiva se la sta costruendo lui. E’ bello vedergli fare due gol nell’Under-21 e la cattiveria sul gol di oggi. Sembra molto banale e facile ma lui riesce a farlo. Si sta sforzando ma sta avendo grande soddisfazione. E’ giovane ma ha grande professionalità. Giocare 95′ minuti con questa intensità non è facile per nessuno.

Così il tecnico degli emiliani in sala stampa: “Dobbiamo pensare subito alla prossima partita. Sono contento per Di Francesco sia per ciò che ha fatto qua che in Under-21. La squadra mi ha destato una buona impressione, è importante aver fatto passi avanti. Credo che il Cagliari farà una buona stagione, mentre noi dobbiamo stare sempre in campana, la posizione di classifica raggiunta mi soddisfa e spero di poterla mantenere. Nagy può ricoprire tante posizione, il suo atteggiamento è ottimo e ha tanta personalità, ciò mi piace parecchio e credo troverà tanto spazio con me. Mirante sta bene, è tranquillo.




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