Passi avanti verso Mauricio Isla da parte del Cagliari, che nelle ultime ore ha visto sbloccarsi l’impasse dello scorso weekend sulla trattativa per portare in Sardegna il calciatore cileno. Gli incontri tra il Cagliari – nelle persone del presidente Tommaso Giulini e del direttore sportivo Stefano Capozucca – e le controparti (l’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta e l’agente di Isla, Felice Felicevich) sembrano avere dato un’accelerata propizia, e nella mattinata di oggi è Capozucca a sbilanciarsi.

Il tono dell’uomo mercato rossoblù somiglia a quello dei giorni precedenti all’annuncio di Marco Borriello come nuovo panzer del Cagliari. “Siamo fiduciosi e confidiamo di riuscire a ottenere il si definitivo di Isla in questi giorni – dice alla Gazzetta dello Sport – Al ragazzo è piaciuto il progetto Cagliari e piano piano ci stiamo avvicinando alla fumata bianca. Non é una operazione semplice dal punto di vista economico, ma passo dopo passo stiamo arrivando al traguardo. Con la Juventus abbiamo già chiuso l’accordo per l’acquisto a titolo definitivo. Operazione da 4 milioni? Di soldi non parlo…”, la chiosa di Capozucca alla Rosa.

Si va verso un investimento non da poco da parte del Cagliari, che darà a Isla circa 900 mila euro annui per tre stagioni, corrispondendo alla Juventus una cifra tra i 3 e i 4 milioni di euro. Isla, nei giorni scorsi, aveva espresso perplessità di fronte alla proposta economica dei sardi, aspettando rilanci da altre realtà, che però non ci sono stati. Il Cagliari nicchiava sulla opportunità di offrire più di quanto pianificato per un calciatore non propriamente terzino destro, obiettivo tattico del mercato isolano in questo momento. L’incontro sull’aspetto economico ha però incanalato le cose verso la fumata bianca.

Capozucca, in merito all’affare Isla, non ha voluto sbilanciarsi: “Quando saranno limati tutti i dettagli daremo l’annuncio dell’acquisto di Isla – afferma l’ex Genoa e Livorno – Proprio come fatto per Borriello. Quali dettagli ci sono da limare? Se non è ancora uscito nulla di ufficiale vuol dire che non c’è ancora un accordo definitivo e totale”.

Sistemato, salvo sorprese, l’out di destra, dove saranno presenti Pisacane, Dessena, Padoin e Isla, con il capitano e gli ex Juventus a “ballare” tra difesa e mediana, ora il Cagliari potrebbe andare a caccia di un terzino sinistro e di un rincalzo in regia, a meno di affidarsi al duo Di Gennaro-Munari come avviene attualmente. Il nome buono per il ruolo di vice-Murru potrebbe essere quello di Vasco Regini.

Cesenate classe 1990, mancino in grado di giocare sia da centrale sia da terzino sinistro, Regini ha il contratto con la Sampdoria che scade nel 2017. Difensore dal fisico imponente, è cresciuto nel Cesena prima di passare alla Sampdoria. Con i doriani l’esordio in Serie A, il prestito al Foggia di Zeman, due ottime stagioni ad Empoli e il ritorno sotto la Lanterna, prima del prestito a Napoli (che non l’ha riscattato) con una sola presenza da febbraio 2016.

Stefano Sulis e Giampaolo Gaias