Bruno Alves è stato l’attrazione del calciomercato estivo del Cagliari, e prima di Cagliari-Pistoiese ha fatto il suo giro di campo davanti al pubblico sardo, in attesa di abbracciare il Sant’Elia e il capoluogo. Due anni di contratto con opzione per il terzo, i ringraziamenti a Tommaso Giulini per aver insistito (recandosi personalmente a Londra), la voglia di diventare subito quello che tutti si aspettano: leader del nuovo Cagliari di Massimo Rastelli.

Oltre 80 presenze e 10 gol con la Nazionale del Portogallo, campione d’Europa 2016 con 1 presenza (l’unica vittoria senza passare dall’extra-time), enorme esperienza internazionale con Porto, Zenit San Pietroburgo e Fenerbache, dopo gli inizi in patria con il Vitoria Guimaraes e la stagione (2004/2005) nell’AEK Atene.

Buon battitore di calci di punizione, discreto rigorista, al suo fianco si giocheranno il posto Salamon, Ceppitelli, Capuano e Krajnc, gli altri centrali difensivi di Rastelli. In attesa di altre novità succose dal calciomercato, Bruno Alves è arrivato per far sognare i rossoblù.