All’indomani della compilazione dei calendari, è intervenuto a Radio Sportiva il direttore sportivo del Cagliari Stefano Capozucca: “Genoa è la mia storia – ha detto in riferimento alla prima giornata del 20 agosto – sono stato 11 anni in Liguria, tornare a Marassi mi farà sicuramente un certo effetto, ma ora sono del Cagliari e penso solo a questo. Un giudizio sul calendario ? Non è vero, come dicono tanti, che l’ordine delle squadre da affrontare non conta. Molte volte avere un inizio morbido permette prendere di fiducia e consapevolezza. Comunque sia andremo in qualunque campo andremo per fare punti. L’anno scorso abbiamo fatto un campionato importante, ma ora dobbiamo cercare di manterenere la Serie A.”

Il punto sul mercato: “Qualche movimento lo faremo – ammette -, arriveranno un paio di elementi. Stiamo valutando con il mister e col presidente l’evoluzione della squadra, ma sicuramente ci saranno un paio di innesti per cercare di affrontare nel migliore dei modi la massima serie.” Isla? “Stiamo cercando dei giocatori che siano utili per il nostro modo di giocare, abbiamo avuto delle attenzioni nei suoi confronti e vedremo come si svilupperà la situazione. Ma ci sono anche altri giocatori che stiamo monitorando. Vogliamo, come nei casi di Padoin e Bruno Alves, dei giocatori che vengano con voglia”.

Borriello? “E’ un ragazzo che conosco benissimo, l’ho portato ben 3 volte al Genoa. Ha 34 anni, ma ancora grandi motivazioni. Vedremo: Cop è in uscita e quando andrà via valuteremo la possibilità di prendere una punta.”

Sulla prossima stagione: “Il Cagliari ha fatto 80 gol in B, non ha avuto un bomber di spicco, ma tanti giocatori che sono andati in doppia cifra. Vuol dire che tutti hanno dato il proprio apporto. Le squadre vanno costruite per gradi, il presidente ha programma di più anni anche in virtù del nuovo stadio e ogni anno cercheremo di mettere dentro dei pezzi importanti dentro questa squadra.”

Suggestione Balotelli? “Lasciamo perdere”.