Le parole da Pejo di Artur Ioniță
Se ieri è stato il turno di Simone Padoin, il protagonista ai microfoni, quest’oggi, è stato un altro neo-rossoblù: Artur Ioniță. Queste le parole del giocatore moldavo: “Ho trovato un gruppo unito e con tanta fame di far bene nella stagione che sta per iniziare. Il mio obiettivo è semplice: aiutare il più possibile la squadra e ogni partita darò il cuore per il Cagliari. Con questo gruppo, più i giocatori che arriveranno in futuro, sono sicuro che potremo fare molto bene. Mercoledì ci attende un’altra partita con un avversario più forte rispetto a quello di sabato, li conosco bene, speriamo di chiudere in bellezza questa prima parte di ritiro.”
Continua l’ex centrocampista dell’Hellas Verona, il primo giocatore moldavo nella storia della Serie A: “E’ una motivazione in più sapere che nel mio paese tanta gente mi segue con affetto e interesse. Il rapporto con i tifosi a Cagliari? Tanti moldavi seguiranno i rossoblù così come, fino alla scorsa stagione, seguivano l’Hellas e anche loro ci staranno accanto in ogni partita”. Su di lui, negli ultimi mesi, si erano accesi i riflettori di diverse società: cosa è stato decisivo per convincerlo a scegliere la Sardegna? “Mi hanno colpito la voglia e le intenzioni del presidente e del direttore sportivo quando mi hanno parlato del progetto, non ho avuto bisogno di pensarci tanto e sono sicuro di aver fatto la scelta giusta. Adesso devo fare bene in campo così tutti saranno contenti, devo essere un leader e sono pronto per diventarlo, ma sempre con l’aiuto dei miei compagni.”.
In questi primi giorni sei stato provato più a sinistra che a destra: in quale versante del campo ti trovi meglio? “Si, adesso sto giocando a sinistra mentre a Verona giocavo più a destra, ma non fa differenza, per me non c’è alcun tipo di problema”.
dai nostri inviati Fabio Frongia e Oliviero Addis