Torres, accordo coi calciatori: iscrizione più vicina

Ore 00.20 – COMUNICATO SEF TORRES CALCIO 1903 CHE CONFERMA QUANTO ANTICIPATO:

Nuova tappa importante nel percorso verso la stabilizzazione degli obiettivi prefissati. È stato raggiunto a tarda sera l’accordo sul contenzioso in essere tra 11 giocatori di Lega Pro e la società Torres. Il vertice della compagine rossoblu (rappresentata dal presidente Piraino, Minunzio, Baeli e il consulente Nicola Cherchi) ha partecipato, presso la sede della Associazione Italiana Calciatori, a una riunione fondamentale per il futuro dei sassaresi.

Potrebbe trovare la risoluzione per quanto riguarda uno dei tanti capitoli aperti e facenti parte del libro Torres, giallo più che rossoblù, visto quello che accade costantemente e da anni. Il tema caldo è quello legato alle spettanze da corrispondere a quei giocatori che militavano a Sassari nella stagione 2014/2015 e che avevano promosso le vertenze per vedersi riconosciuti i diritti economici. Un problema da risolvere in tempi brevissimi per la società del presidente Daniele Piraino, pena la bocciatura e l’esclusione dal prossimo campionato di Serie D.

L’accordo con la controparte è stato trovato sulla base del dilazionamento del pagamento dovuto dalla società sarda, che “risparmierà” qualcosa e che ha già corrisposto una prima parte ai diretti interessati. Le altre questioni in ballo, come detto, non sono poche. Piraino si è recato nella capitale per incontrare gli ex tesserati, mentre nelle scorse settimane si era lavorato freneticamente per chiudere il cerchio, con l’incertezza che preoccupava molto, senza un domani. Con questa prima parte versata, Piraino spera che la Lega permetta alla Torres di iscriversi al prossimo campionato, senza fare altri sforzi in tempi brevissimi.

Una volta messa in sicurezza la partecipazione al prossimo torneo che spetta per meriti sportivi al sodalizio turritano, bisognerà pensare a costruire la squadra (oggi ci sono in organico solo pochi giovani, certamente non adatti a rivestire un ruolo da protagonisti in un club con ambizioni in quarta serie: l’attaccante Scalzone e il centrocampista Bisogno, i giovani Della Guardia e Gueli).

Ritiro a Pattada dal 14 agosto, mentre resta aperto il discorso debiti (mai quantificati con certezza, da nessuna delle parti) che Piraino vorrebbe dilazionare in 3 anni, e che di fatto spaventano possibili investitori, comunque respinti dall’attuale patron, da sempre sulla difensiva (eufemismo) di fronte ai tentativi di intavolare qualsiasi potenziale trattativa per un nuovo cambio della guardia al timone della Torres.

Regna il silenzio in casa rossoblù, impossibile rintracciare Piraino o chi per lui, nessuna traccia di conferenze stampa (annunciate come prossime al 1° luglio, giorno dell’insediamento ufficiale), si naviga a vista in uno scenario che mischia dubbi, mestizia, speranza mai defunta in un futuro migliore.

Fabio Frongia