Olbia, calciomercato e giovanili: il punto sui galluresi

La rincorsa alla Lega Pro è lanciata e a una settimana dal ritiro, inizia a nascere la nuova Olbia di Michele Mignani. Tanti i movimenti in entrata, come prevedibile, anche grazie alla sempre più fruttuosa collaborazione con il Cagliari. Arriveranno dai rossoblù il portiere Gabriel Montaperto (lo scorso anno titolare nella Primavera di Max Canzi), il terzino Marco Russu, con già due esperienze in Lega Pro con Como e Lumezzane (inizierà il ritiro di Pejo con il Cagliari e poi si trasferirà in Gallura) e i centrocampisti Luigi Scanu, Antonio Auriemma e Alessio Murgia, compagni di Montaperto in Primavera. A chiudere la colonia rossoblù Mattia Muroni, reduce dalla stagione al Tuttocuoio sempre in Lega Pro. Confermati anche i terzini Simone Pinna e Matteo Cotali, che da gennaio hanno rinforzato i galluresi e sono stati grandi protagonisti nella scalata alla D e nella vittoria dei playoff contro la Torres.

Nonostante piacciano e non poco al presidente Marino e al diesse Carta, si allontanano Dario Del Fabro e Santiago Colombatto. I due sono richiestissimi sul mercato, con il Pisa che li vorrebbe entrambi, e verosimilmente giocheranno in cadetteria. In caso contrario, Olbia sarà la soluzione alternativa. Da valutare Alessandro Capello, di rientro dal prestito al Prato ma di proprietà del Cagliari, che potrebbe rinforzare l’attacco dei bianchi. La trattativa non è chiusa ma filtra ottimismo.

Sforzo importante per la conferma dei pilastri dell’anno passato. Rimarranno in Gallura nonostante le numerose offerte Mirko Miceli, Paolo Dametto, Enrico Geroni, Marco Piredda e Andrea Cossu. Tutti vogliosi di continuare un percorso intrapreso con entusiasmo lo scorso anno. Calciatori di categoria, che potrebbero ambire alla cadetteria, ma che hanno deciso di sposare il progetto Olbia.

La stella dei galluresi sarà Daniele Ragatzu. L’ex talentino del Cagliari è la prima scelta per l’attacco e colui che viene ritenuto l’uomo che sposta gli equilibri. Un infortunio lo ha frenato nel miglior momento stagionale, ma l’aria di casa e la possibilità di ritrovare diversi ex compagni rossoblù, potrebbe far tornare l’ex enfant prodige del calcio cagliaritano ai livelli ammirati ai tempi dell’esordio e dei gol in Serie A.

Il presidente Marino, dal canto suo, ha le idee chiare: mettere su uno staff qualificato per far crescere e rilanciare il settore giovanile olbiese: “Abbiamo cercato, direi con ottimi risultati, di fare un mix di competenze tra persone giovani e con esperienze importanti nei club professionistici, combinando profili locali di grande potenzialità con alcune figure eccellenti che arrivano dal Continente – le parole del patron dell’Olbia –  Sono molto felice di annunciare, come dichiarato a dicembre quando mi sono insediato qua a Olbia, che il progetto del settore giovanile inizia a prendere corpo“.

Un punto di partenza per un progetto ampio, ovvero la creazione di un settore giovanile importante che possa forgiare calciatore pronti per giocare in prima squadra. Un centro che osserverà e valuterà tutti i migliori prospetti del nord Sardegna e che aspira a diventare un punto di riferimento per i talenti dell’isola: “Ruggero Radice coordinerà il settore giovanile e sarà responsabile del nascente Centro di Formazione pianificato con il Cagliari. – continua Alessandro Marino –Ha maturato negli anni un’importante esperienza alla guida dell’attività di base e dei settori giovanili professionistici. Il nostro obiettivo è lanciare un progetto che vuole mettere al centro di tutto il calcio gallurese. Vogliamo dare priorità ai ragazzi del nostro territorio e fare in modo che tra qualche anno possano essere pronti per l’approdo in prima squadra. Sarà un anno importante, il primo di rifondazione del settore giovanile dell’Olbia.  Questa è solo la prima delle novità di un’annata che sarà consacrata al lancio e al consolidamento di un progetto fondamentale per il nostro futuro“.

Giampaolo Gaias