Ciclismo – Aru verso il Tour: “Tutto procede bene”
Fabio Aru guarda al Tour de France 2016 come grande obiettivo della stagione. L’antipasto del Giro del Delfinato lo ha visto vincere una tappa (“Avevo programmato di provare sulla salita di Tournon, ero a disposizione di Sanchez, nessuno collaborava e sono andato via solo”), poi rimanere nelle retrovie. Tutto secondo i piani, anche se non è facile: “Essendo tutto spostato in avanti di un mese – dice oggi su L’Unione Sarda – Abbiamo fatto uno scarico molto più breve rispetto a quando facevo il Giro d’Italia, però è tutto normale”.
La pressione cresce, è sempre stata alta, l’inizio di stagione complicato: “E’ stato importante vincere al Delfinato, senza programmare. Sapevo di non essere in condizione, sulla Madeleine ho osato un po’ troppo, il giorno dopo ero stanco, ma staccarsi a 20 km o a 5 km dopo essere rimasto in gruppo non cambia nulla per chi è un addetto ai lavori e conosce il tipo di lavoro che si sta facendo”.
Nei tifosi l’attesa è notevole in vista dei giorni caldi del Tour: “Le tappe decisive sono dure, corte ma non per questo più agevoli. L’ultima settimana sarà impegnativa, decisiva. Al Delfinato certe tappe corte hanno fatto molta selezione, al Tour il lotto dei partenti sarà di alta qualità, non ho mai fatto questa corsa e non so se sarà davvero più stressante di come dicono. Campionato italiano il 26? Non so, stiamo valutando, sarò in montagna fino al 24”.
Commenti