Mountain Bike, Assoluti XCO 2016 – Marras: “Soddisfatto, speriamo in crescita movimento”
Sabato 11 e Domenica 12 giugno si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti XCO 2016 organizzati dalla società Velo Club a Courmayeur. La delegazione sarda era composta da un folto gruppo che già dal giovedì era presente in terra valdostana per i primi sopralluoghi e le prove tecniche del percorso. Le “maglie sarde” erano vestite da Luca Marras (juniores – Gs runner acd), Erika Pinna (donna under23 – arkitano mtb club) e Marco Serpi (under23 – techno bike) convocate direttamente dal comitato regionale, affiancate dai conterranei Matteo Atzeni (juniores – asd qi sport), Ciro Commesso (m2 – asd qi sport), Adriana Attardi (donne elite – asd qi sport), Giorgio Atzeni (m4 – sinnai mtb asd).
Abbiamo raccolto le impressioni di Luca Marras, che prosegue la sua crescita umana e sportiva con la partecipazione ad eventi sempre più di spessore.
“Diciamo che dopo la gara di Milano l’appuntamento più importante era il campionato italiano. Siamo arrivati giovedì, abbiamo provato tutti i giorni fino al sabato sera per conoscere al meglio il percorso. I primi due giorni ho accusato un po’ la stanchezza del viaggio, sabato invece le sensazioni erano migliori. Domenica la partenza era fissata per le 9, sveglia abbastanza presto, a differenza degli orari a cui siamo abituati (in Sardegna si parte alle 11). La gara è andata molto bene, sono partito dalla 70esima posizione (su circa 110 partenti nda) concludendo al 14° posto. Che dire, è stato difficile rimontare perché il percorso presentava molti single track e non era così facile sorpassare, però per essere partiti da lì è andata molto bene. La cosa più importante è che i tempi si avvicinavano sensibilmente a quelli dei primi 5”.
Per i profani: perché sei costretto a partire dalle retrovie?
“Purtroppo la griglia viene fatta in base alla classifica di punti Top Class. Questi punti vengono assegnati solo in alcune gare, vedi gli Internazionali d’Italia. Queste gare non vengono fatte in Sardegna e per noi isolani è sempre difficile arrivare qui nella Penisola a gareggiare; ecco perché abbiamo sempre pochi punti nel nostro carniere. Quest’anno andando a Milano abbiamo fatto qualche punto, ma non abbastanza per poter puntare a partire davanti. Speriamo l’anno prossimo di poter partecipare a qualche altra gara di primo piano nazionale, in modo tale da partire almeno tra i primi 20 e giocarcela per la vittoria”.
Quest’anno la tappa dei nazionali si è presentata prestissimo, hai dovuto stravolgere la tua preparazione?
“Quest’anno ci sono le Olimpiadi quindi si sono disputati in anticipo di quasi un mese. Avevamo già lavorato bene per il campionato sardo, poi un leggero calo è arrivato, ma abbiamo cercato subito il punto di forma per questa gara, anticipando un po’ la preparazione ma senza grossi stravolgimenti.”
Famiglia e squadra (GS RUNNER ACD), quanto è importante averli al tuo fianco?
“I miei genitori mi sostengono in questo sport che mi impegna quotidianamente, mi aiutano anche nei periodi negativi: se qualcosa va male o sono scoraggiato ho sempre il massimo appoggio. Non mi hanno mai messo pressioni o chiesto risultati, ma hanno sempre detto di prenderla come un divertimento, anche se adesso sta diventando un qualcosa di più. Mi supportano anche a livello finanziario, questo è uno sport molto dispendioso; la mia squadra fa il possibile e la posso definire come la mia seconda famiglia. Purtroppo in Sardegna non è facile trovare grossi sponsor, come invece avviene al Nord. Il direttivo era presente a questa gara, un forte sostegno sia morale che logistico, visto che erano presenti nell’area tecnica. Per me è molto importante anche il supporto della mia ragazza (Alessia nda) perché non mi ostacola in alcun modo, anzi è la mia prima tifosa e sostenitrice”.
In chiusura, si va verso la gara di casa: vuoi darci qualche anticipazione?
“Stiamo cercando di ottenere la massima concentrazione per il 3^ Trofeo Mandrolisai che si terrà domenica 19 a Sorgono. La gara è valida come prova di Campionato regionale GranPrix Massimo Melis, è molto importante per me perchè correrò davanti a tutti i miei tifosi e ci tengo a fare bene. Il percorso lo conosco molto bene, l’ho studiato assieme a mio padre che ci ha lavorato tantissimo in questi anni. Vedremo come andrà…”
Risultati dei sardi a Courmayeur:
Erika Pinna – 9°
Luca Marras – 14°
Matteo Atzeni – 45°
Adriana Attardi – 8°
Giorgio Atzeni – 10°
Ciro Commesso – 13°
Marco Serpi – ritirato
Fabio Frongia
Commenti