Calciomercato Cagliari – Duttilità e sagacia, Padoin mossa chirurgica
L’ultimo rinforzo per il centrocampo del Cagliari non ha bisogno di particolari presentazioni. Simone Padoin, 32 primavere alle spalle e 8 stagioni di Serie A tra Atalanta e Juventus, è il tassello individuato dalla società di via Mameli per alzare l’asticella in fatto di esperienza e qualità. Comprimario in bianconero, si è fatto apprezzare per disciplina ed eclettismo tattico, sempre pronto quando chiamato in causa nonostante una concorrenza spietata.
E’ ancora presto per delineare il vestito che Rastelli gli cucirà addosso, siamo però davanti al classico giocatore multitasking, quello che tutti gli allenatori vorrebbero, come confermato dalle parole proferite da Conte e Allegri nell’ultimo lustro. Dal terzino al trequartista, passando per la mezzala e il regista, Padoin ha ricoperto quasi tutti i ruoli, con alterne fortune ma sempre con diligenza e apprezzabile spirito di sacrificio.
Adattabile al 4-3-1-2, marchio di fabbrica dell’ultimo Cagliari, ma anche a quel 3-5-2 più volte interpretato a Torino e su cui, è probabile, Rastelli lavorerà sin dai primi giorni di ritiro tra Pejo e Aritzo. Buona gamba e propensione all’inserimento, meno lucido invece in cabina di regia, come appurato nello sciagurato avvio di stagione bianconera. Da valutare come risponderà sotto l’aspetto della continuità, visto lo scarso impiego negli ultimi cinque anni e una carta d’identità non più verde. L’altra faccia della medaglia parla però di esperienza e capacità di respirare palcoscenici di primo piano, trainando il gruppo assieme agli altri senatori che la Serie A l’hanno già respirata: da Storari a Dessena, passando per Sau. Il duo Giulini-Capozucca non ha dubbi: il Pado aiuterà i sardi a fare un altro passo avanti.
Stefano Sulis