Ripescaggio, Olbia settima. Steri saluta: “Ci rivedremo in Lega Pro?”

Alessandro Steri in maglia Olbia

Alessandro Steri in maglia Olbia

In attesa di un ripescaggio in Lega Pro che resta altamente probabile, in casa Olbia si lavora in silenzio per mettere a punto non solo il mercato (tra conferme e nuovi arrivi), ma anche gli adempimenti necessari per essere accolti nel calcio professionistico.

Tramite un comunicato ufficiale, l’Olbia Calcio ha diffuso alcune informazioni sull’aspetto infrastrutturale, essendo il “Bruno Nespoli” bisognoso di interventi per metterlo a norma per la Lega Pro. 50 mila euro la somma messa a disposizione dal Comune, mentre la società del presidente Alessandro Marino (si legge nella nota) “rientra nell’elenco delle prime nove società aventi diritto di richiedere l’ammissione al campionato di Lega Pro e occupa la settima posizione in graduatoria”.




Importante sottolineare come il punto di penalizzazione per l’errato tesseramento di Ortega nella stagione 2014/2015 non rientra nella lista dei criteri ostativi per il ripescaggio in Lega Pro specificamente individuati dal Consiglio Federale e di seguito riportati integralmente.

Non farà parte dell’Olbia 2016/2017 Alessandro Steri, centrocampista di esperienza che nell’ultima stagione aveva giocato a singhiozzo a causa di infortuni e scelte tecniche. “Ci tengo davvero molto a salutare la piazza di Olbia – ha detto in un’intervista a NotiziarioCalcio.com – i tifosi, la società ed i miei compagni di avventura in questi due anni stupendi che ho vissuto indossando questa maglia. Due anni positivi sportivamente parlando avendo centrato entrambe le volte i play off. Mi spiace essermi perso l’ultimo mese per infortunio ma ho dato il mio apporto anche fuori dal campo così come ho sempre fatto sul rettangolo verde. Per me sono state due stagioni di soddisfazioni e personalmente molto positive perché ho giocato, segnato qualche gol ed avuto un rendimento costante. La verità è che sono molto dispiaciuto di andare via, qui sono stato benissimo ma questo è il calcio”.




Steri spera di ritrovare l’Olbia, da avversario, in Lega Pro. “La società, ripescaggio permettendo, l’anno prossimo farà la Lega Pro e quando fai la terza serie cambiano naturalmente gli scenari. Ci sarà probabilmente un sempre maggior coinvolgimento dei ragazzi della Primavera del Cagliari su cui l’Olbia punterà. Senza dubbio l’Olbia ha un futuro roseo. La nuova società ha avuto sin da subito un’impostazione da Lega Pro e sono certo che il futuro di questo club sarà molto importante. Il mio futuro? Posso dire di aver ricevuto già diverse proposte sia in Sardegna che fuori, anche se è ancora presto. Sono in attesa di un progetto vincente, non mi importa la destinazione geografica ma che il club che vorrà ingaggiarmi abbia la mia stessa voglia di vincere che ho io. Ho già vinto il campionato di Serie D con la Nuorese, con la Villacidrese e con il Casale e posso dire che quest’anno ho vinto i play off con l’Olbia, il che equivale ad una promozione. Oggi, anche a causa delle regole sul minutaggio dei giovani, le valorizzazioni ed i tetti, è ovvio che sia più facile per i colleghi più giovani fare la Lega Pro. Personalmente, è lecito pensare di misurarmi ancora con un campionato come la vecchia Serie C, vedremo”.

Sull'autore

Ti potrebbero interessare anche...