Palau non passa, Baronissi va in B1: “Orgoglio per quanto fatto” GUARDA IL MATCH
E’ la P2P Baronissi a salire in Serie B1, mentre per Capo d’Orso ci sono soltanto orgoglio e lacrime, alla fine di una battaglia epica. Finisce 3-2 (18-25, 17-25, 25-20, 27-25, 10-15) per le campane di coach Pierpaolo Veglia, che dominano fino al 2-0, ottengono due match point nel quarto set e poi sprintano nel tie-break fino all’apoteosi col primo tempo di Gagliardi che chiude tutto. Si chiude così la stagione delle palaesi, giunte seconde alla fine della regular season, perfette nel playoff fino allo 0-3 di domenica scorsa in gara-1, che aveva messo le sarde con le spalle al muro prima del match odierno.
Una pressione che ha attanagliato Sintoni e compagne (in campo il capitano in regia con Loddo, Menardo-Lestini al centro, Baldelli-Cucchiarini bande, Pesce libero), incapaci di reagire di fronte alla prestazione perfetta delle ospiti (Del Vaglio-Armonia, Gagliardi-Abruzzo, Pericolo-Caputo, Lanari la formazione), salvo qualche errore di troppo al servizio. Nel primo set, Baronissi sale 8-4, poi 11-5, con Guidarini che chiama timeout senza riuscire a cambiare inerzia; sul 14-5 campano è altro timeout di Guidarini, ma si va fino alla fine senza sussulti positivi per le galluresi. Nel secondo set il copione non cambia: Palau riceve male e non riesce a pungere in attacco, Baronissi difende ogni cosa e non perdona, con Lanari libero di altissimo livello. Dal 9-14 (muro su Cucchiarini) è escalation della P2P, che chiude senza fatica e vede la Serie B1 ad un solo set di distanza.
Palau senza più alternative: vincere e rimontare, pena la chiusura dell’annata comunque storica. Massimo equilibrio nel terzo set: Cucchiarini sale ancora di tono, Baldelli si mantiene opaca e va solo a sprazzi, le cose migliorano e le avversarie calano, con Sintoni che ha modo di mettere in ritmo le centrali (Menardo non al top ma comunque pungente, Lestini mai doma, ultima a mollare), mentre Scarpellino rileva una Loddo mai in partita. Finisce 25-20 il terzo set, e il Pala Ginestre diventa una bolgia.
Si sveglia Baldelli per l’8-6 Palau nel primo timeout tecnico del quarto set, Baronissi comincia a fare fatica, punzecchiata maggiormente al servizio e infastidita da una difesa gallurese che comincia a crescere (Pesce, in crisi per due set, tira fuori diverse difese ottime). La volata del quarto set è spettacolare: due matchpoint Baronissi (sul 24-23 e sul 25-24), Palau non molla e alla fine la spunta.
Il tie-break potrebbe dare la spinta decisiva alle biancoverdi, ma non è così. Lo sforzo profuso fa pagare dazio, Baronissi ritrova tutte le certezze e picchia duro con gli attacchi di Armonia e Pericolo (capitano straordinario), le difese di una Lanari eccellente e il lavoro delle centrali: proprio Gagliardi in primo tempo fa esplodere il clan salernitano.
LE INTERVISTE – Alla fine del match la festa di Pierpaolo Veglia: “Dedico la vittoria alla mia fidanzata. Abbiamo vinto la partita due volte, oggi, onore a Palau che è una grande squadra e non ha mai mollato, nessuno si aspettava tutto ciò, è bellissimo”. Il presidente della P2P Franco Montuori rende onore alle avversarie: “Peccato essere così lontani e non poter vivere spesso questo clima straordinario e certe sfide come quella odierna. Siamo felici, grazie a tutti quelli che ci sostengono in vari modi, in bocca al lupo alla Sardegna”. Il capitano di Baronissi, Anna Pericolo, in lacrime: “Ho una certa età, si pensava dovessi smettere, invece siamo qui a gioire enormemente, partita davvero incredibile, merito delle sarde che ci hanno reso la vita difficilissima. E pensare che eravamo partiti per salvarci senza patemi…”.
In casa Palau c’è tristezza ma tanto orgoglio. Coach Guidarini: “Un peccato, ma alle mie ragazze dico solo brave per tutta la stagione; oggi siamo partiti un po’ tesi, loro sono una bella squadra e hanno giocato molto bene, dispiace per gara-1 dove potevamo fare di più, nel tie-break abbiamo pagato lo scotto della rimonta. Ora ci riposiamo e poi guardiamo al futuro con rinnovata ambizione e voglia di fare cose importanti come in questa stagione”. Il capitano gallurese Caterina Sintoni: “Sono orgoglioso delle mie compagne, abbiamo fatto qualcosa di storico, giocando un grande playoff, c’è rammarico per gara-1 ma anche consapevolezza di avere fatto il massimo, arrivando a vivere serate come quella odierna in un clima splendido”. Il vice-presidente Moreno Serra: “Ora andiamo un po’ in vacanza, la soddisfazione enorme è quella di avere portato tanta gente al Pala Ginestre, una vera bolgia coinvolgente che ha regalato spettacolo. E’ chiaro che adesso siamo tristi, però non abbiamo nulla da rimproverarci, dopo un po’ di relax ripartiremo con la voglia di progettare e fare sport in questa realtà”..
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