Non è più un mistero che il Cagliari, dalla prossima stagione, vestirà nuovamente Macron, azienda di abbigliamento bolognese già sponsor tecnico dei rossoblù dal 2008 al 2011. Una notizia emersa già a novembre 2015, che ha come sempre suscitato la curiosità di tifosi e appassionati del genere, ansiosi di sapere come saranno le nuove divise del Cagliari, impegnato di nuovo in Serie A.
Come ormai prassi nel calcio europeo (quello italiano si sta adeguando, almeno per le big), nelle ultime due settimane di campionato, in molti lidi sono state svelate le divise dell’annata successiva. Un momento molto atteso, e allora anche nell’ambiente del Cagliari ci si domanda quali novità si potranno apprezzare col cambio della guardia da Robe di Kappa (in sella dal 2011) a Macron.
Da tradizione, e come previsto, prima maglia rossoblù e seconda bianca.
Nel dettaglio: la prima maglia avrà la divisione in due parti (rossa e blu), con le maniche “invertite” (blu al fianco della metà rossa e viceversa), colletto blu, pantaloncini blu (con dettagli rossi) e calzettoni blu (con risvolto rosso).
Simili seconda e terza maglia, una bianca e l’altra verde. Maglia bianca (con colletto metà rosso e metà blu, una manica con dettaglio rosso e l’altra blu), pantaloncini bianchi (riga verticale rossa in un profilo, blu nell’altro) e calzettoni bianchi (riga verticale rossoblù sul lato). Il colore scelto per la terza divisa è il verde (si avvicina ad un verde pastello), dominante nel completo con dettagli rossoblù: maglietta verde (colletto metà rosso e metà blu, una manica con dettaglio rosso e l’altra blu), pantaloncini verdi (riga verticale rossa in un profilo, blu nell’altro) e calzettoni verdi (con riga verticale rossoblù sul lato).
In tutte e tre le divise risulta più piccola, rispetto alle maglie Macron ammirate fin qui, la dimensione degli “omini” (simbolo dell’azienda) posizionati sulle spalle e nella parte posteriore dei pantaloncini. Nei quali, anteriormente, appaiono lo stemma del Cagliari Calcio e la scritta Macron.
Giampaolo Gaias